Cronaca

pompiere

CHIETI: A FUOCO CASINA DEI TIGLI

- Incendio la scorsa notte alla 'Casina dei tigli' a Chieti. Gran lavoro dei vigili del fuoco che hanno dovuto domare il rogo nel locale,
adibito a bar e a pizzeria, e situato nella villa comunale.Non si esclude l'ipotesi di un corto circuito ai motori degli impianti di
riscaldamento/raffreddamento. Amministratore della Casina dei Tigli è l'ex parlamentare e consigliere regionale Fabrizio Di Stefano.
Si escludono comunque vendette politiche. Nella stessa notte è andato a fuoco un altro locale, in via Bosio allo Scalo, attualmente in
ristrutturazione ma, li le origini dell'incendio pare siano dolose.

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SULMONA: ARRESTATO X STALKING

- Per un anno aveva estorto denaro all'anziana madre fino a quando ieri, i carabinieri, lo hanno sorpreso in flagranza di reato: con l'accusa
di atti persecutori un 48enne residente a Popoli, originario di Pacentro, è stato arrestato dal N.O.R. dei carabinieri di Sulmona.
Già nel marzo del 2023, il 48enne aveva sfondato la porta di casa della madre, tentando di picchiarla per estorcerle denaro. Un episodio
simile avvenne anche a novembre dello scorso anno. Per questo, quando ieri l'anziana madre ha chiesto aiuto ai carabinieri dopo l'ennesima
richiesta di soldi, la pattuglia, ha rintracciato l'uomo e,su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Sulmona, Stefano
Iafolla, lo ha rinchiuso in carcere in attesa dell'udienza di convalida.

l aquila comune

L'AQUILA: INDEBITO UTILIZZO

- Scoperto dipendente comunale che fa il pieno alla sua auto con la carta carburanti del Comune dell'Aquila. Nel corso delle indagini svolte
dai carabinieri del Nucleo investigativo di polizia ambientale, agroalimentare e forestale (Nipaaf) e' stato accertato come l'uomo, B.L., di
36 anni, abbia fatto più volte benzina utilizzando in modo indebito la carte carburante di proprietà comunale.Nel corso di circa un mese
durante il quale gli investigatori - con il supporto della sezione di P.G. aliquota Carabinieri della Procura - hanno tenuto sotto controllo
l’impianto di distribuzione carburanti attraverso l’utilizzo di microcamere, l’indagato ha effettuato 13 rifornimenti utilizzando ogni volta
per ogni scheda tutto il credito giornaliero massimo consentito pari a 40 euro.