Cronaca

processionaria uno

Con il caldo anomalo arriva in anticipo anche la famigerata processionaria. La zona interessata è quella a nord di Avezzano, specialmente la pineta, da dove giungono le prime segnalazioni sul ritorno del pericoloso bruco.

Si tratta di un insetto altamente distruttivo per le pinete poiché le priva di parte del fogliame, compromettendone così il ciclo vitale. Le larve della processionaria sono lunghe 3/4 centimetri e sono riconoscibili in quanto camminano in fila indiana. Inoltre, durante lo stadio larvale tale insetto presenta una peluria che risulta particolarmente urticante per vari animali, compreso l’uomo. Il rischio è più elevato per cani e gatti: l’ingerimento dell’insetto può causare anche la morte.

pescara aereo

Il plesso scolastico di San Silvestro torna a vivere e accoglierà di nuovo, dal 26 febbraio (inaugurazione e taglio del nastro previsti per le ore 10), le voci dei bambini e il serioso impegno di docenti e impiegati. L’annuncio è stato dato questa mattina in conferenza stampa dal vicesindaco e assessore comunale alla Pubblica istruzione Giovanni Santilli che, senza nascondere la propria soddisfazione, ha illustrato i tempi e le modalità della restituzione della scuola alla comunità di San Silvestro: <Possiamo annunciare con grande giubilo – ha detto Santilli – che le sofferenze della comunità e quindi delle famiglie dell’area di San Silvestro sono finite. A questa scuola noi tenevamo in modo particolare, visto che i lavori sono iniziati già ad aprile del 2018 e avrebbero dovuto finire in 120 giorni. Una serie di vicissitudini legate alle imprese che si sono susseguite nei lavori hanno però determinato un allungamento dei termini. Ciò che conta adesso è che dal 26 febbraio riprenderanno le lezioni e finirà quindi quella sorta di pellegrinaggio mattutino verso la sede alternativa di via Rubicone, dove la scuola dell’infanzia ha accolto gli alunni per troppo tempo.

teramo asl

La ASL  di Teramo comunica che giovedì 20 febbraio, dopo un breve periodo di chiusura dovuto all’avvicendamento nella gestione dell’esercizio, affidato per i prossimi quattro anni alla Pap di Sant’Atto, riaprirà al pubblico il locale bar presso il 1° lotto del Presidio Ospedaliero di Teramo.

Il bar è un servizio importante sia per i pazienti sia per il personale, medico e non, dell’Ospedale” dichiara Maurizio Di

Giosia, Direttore Generale della ASL di Teramo “ed è per questo che la nostra Azienda ha fatto di tutto per riaprirlo il prima

possibile, anche in anticipo rispetto ai tempi preventivati, restituendo rapidamente ai cittadini questo servizio. Mi preme

inoltre sottolineare come l’avvicendamento tra i gestori abbia previsto la clausola sociale per cui non vi è stata perdita di posti

di lavoro”.