Cronaca

pescara2

Sarebbe un giovane polacco di 21 anni il palpeggiatore seriale arrestato dalla Polizia perché ritenuto responsabile di tre aggressioni a danno di altrettante donne.

Si era intrufolato nell’ascensore seguendo una donna che stava rincasando e le aveva sollevato la gonna tentando di palpeggiarla e per rubarle la catenina: tutto era avvenuto in pochi istanti, ma gli elementi di indagine raccolti in quest’occasione e in un’altro episodio, sono stati sufficienti per identificare e arrestare l’uomo, 21enne senza fissa dimora.

Il primo episodio, dopo il quale la donna aveva immediatamente sporto denuncia, risale all’aprile scorso. Il successivo al 31 maggio, quando la titolare di un negozio di via Raffaello aveva chiesto l’intervento della Polizia di Stato per un’aggressione a sfondo sessuale.

autostrada a14 

Un camion si è incendiato sull’A14 tra i caselli di Pescara sud e Pescara ovest, in direzione nord: tratto autostradale chiuso con cinque chilometri coda.

Il mezzo pesante, un camion frigo che trasportava frutta, ha preso fuoco sulla corsia di emergenza al chilometro 385. Salvo il conducente del mezzo che si è subito messo al sicuro, dopo essersi accorto di quanto stava accadendo.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco

Il tratto dell’autostrada A14 compreso tra i caselli di Pescara Sud e Pescara Ovest, in direzione Nord, precedentemente chiuso a causa dell’incendio di un mezzo pesante al chilometro 385 è stato riaperto. Il rogo è stato domato. Si registrano code a tratti per circa sei chilometri nei pressi del casello di Pescara Sud. Il tratto è rimasto chiuso per oltre quattro ore.

avezzano

Numerose proteste sono giunte in redazione da parte dei cittadini, che si sono trovati impossibilitati a parcheggiare, ad Avezzano, le loro autovetture anche per un’intera settimana. Ha fatto particolarmente discutere la segnaletica di divieto di sosta con rimozione forzata apposta su diverse vie importanti del centro. Negli anni passati i cartelli di divieto di sosta venivano spostati di isolato in isolato, man mano che i lavori di potatura andavano avanti. Quest’anno, invece, si è vietato il parcheggio dalle 7 alle 18, su entrambi i lati della strada, per tutta la lunghezza delle diverse vie. Le maggiori proteste su via Mazzini, che per un’intera settimana è stata inibita al parcheggio su entrambi i lati, per tutta la lunghezza della strada che va da piazza del Municipio fino a via Monte Velino. In alcuni casi è dovuto intervenire il carro attrezzi per rimuovere le auto in divieto di sosta che intralciavano i lavori di potatura.