Politica

cosimati iride 240312 rep 02

AVEZZANO: COMMISSIONE DI VIGILANZA

- “La Presidenza della Commissione di Vigilanza, che come stabilisce l’art. 48 dello Statuto Città di Avezzano spetta ad un consigliere dei gruppi di minoranza, in questa occasione è stata decisa dalla maggioranza che ha si votato un esponente dell’opposizione, ma senza tener conto degli accordi precedentemente presi dai membri della stessa.
La capogruppo di Fratelli D’Italia Iride Cosimati, d’accordo con la linea e gli uomini del Sindaco Di Pangrazio ha tradito la compattezza ed il suo ruolo per ottenere, con l’aiuto della maggioranza, una Presidenza a cui teneva in modo particolare.
In particolare, denunciamo il comportamento ambiguo del consigliere Cosimati la quale, dopo aver annunciato di non essere interessata a posizioni o ruoli demandando ogni decisione al tavolo delle opposizioni, all’ultimo momento si è sfilata ed ha proposto la sua candidatura che è stata votata dalla maggioranza Di Pangrazio.
Si tratta di un fatto gravissimo, un attacco alla democrazia.
Anche per il fatto che ci è stata negata la possibilità di un rinvio di due giorni che ci avrebbe permesso di prendere una decisione con più serenità.
Ne prendiamo atto e rimanendo compatti e coesi nelle nostre posizioni non permetteremo che il governo della città vada avanti, come peraltro già denunciato in campagna elettorale, senza una linea chiara e trasparente da parte della maggioranza e contestualmente della opposizione, dalla cui azione di controllo e di pungolo, dipendono le buone pratiche dell’amministrazione”.

de angelis gabriele 

NOTA DEL COMMISSARIO PROVINCIALE DI FI GABRIELE DE ANGELIS

- “Inutile un’ennesima nomina nella Sanità: abbiamo già due rappresentanti, nonché medici, in Regione: Quaglieri e Angelosante.
Facciano valere i loro incarichi.”
Mi auguro che, dopo la spaccatura politica avvenuta tra i sindaci marsicani a seguito dell’ultima adunanza, gli stessi possano ritrovare l’unità per tutelare meglio i cittadini marsicani.
Sicuramente la ventilata ipotesi di affiancare una non ben identificata figura al Direttore Generale della ASL, che non avrebbe poteri nè funzioni concrete perchè non prevista da alcun Ordinamento, non può essere la soluzione.
Esistono già delle figure istituzionali previste appositamente nello Statuto regionale per coadiuvare la Direzione della Sanità.
In Regione abbiamo già il Dott. Mario Quaglieri, ex sindaco di Trasacco e Medico Chirurgo con comprovata esperienza professionale, svolta anche all’interno di strutture pubbliche, che ricopre il ruolo di Presidente della V commissione Sanità regionale e designato dal 2012 come esperto in materia sanitaria nella consulta sanitaria provinciale.
Inoltre, nella compagine governativa regionale, c’è anche il Dott. Simone Angelosante, Medico Chirurgo anch’esso, sindaco di Ovindoli che vive ad Avezzano, Presidente della V commissione politiche europee della Regione Abruzzo e appartenente al partito che detiene la delega alla Sanità in Regione.
Sono 20 giorni che i sindaci della Marsica parlano di unità, di oltrepassare le barriere ideologiche e di intervenire fattivamente nella gestione di questa emergenza.
Perché allora, al solo fine di aumentare in questo momento la condivisione delle operatività, non incaricare Quaglieri ed Angelosante di organizzare un nucleo ristretto consultivo di sindaci capitanato proprio da loro due che siedono già in un’autorevole cabina di regia?
Perché ricercare altri personaggi da affiancare a loro due ed al Manager Testa, svuotando di qualunque significato e concretezza il loro ruolo e gli incarichi ricevuti per seguire il comparto sanitario regionale?
Due sono le cose: o la figura che si andrà ad individuare sarà talmente di alto profilo e di provata professionalità specifica nella gestione delle grandi emergenze sanitarie ed in particolare nelle organizzazioni logistico-sanitarie da portare un valore aggiunto,oppure nominando un’ennesima voce fuori campo si perderebbe altro tempo prezioso, ingenerando ulteriore confusione in danno dei tanti cittadini oramai stanchi di queste bagarre.
Confido ancora che qualcuno lasci da parte le vetrine e inizi seriamente a lavorare per gli utenti marsicani che stanno soffrendo e che purtroppo dovranno sostenere ancora lunghi mesi di difficoltà.
È necessario allestire subito dei Covid hotel, attivare tutte le cliniche private del territorio a supporto dell’ospedale pubblico e creare un coordinamento speciale e più stretto tra la Asl e i medici di base per potenziare il primo intervento e l’assistenza a domicilio dei malati Covid.
Queste per noi di Forza Italia sono le direttrici più concrete da seguire con grande velocità invece di perdere tempo a cercare di incassare una nomina pleonastica, provvisoria ma soprattutto priva di ogni reale delega operativa.

Gabriele De Angelis
Commissario provinciale Forza Italia

testa roberto

Avezzano, Consiglio comunale sull’emergenza. Manca l’unanimità

“Tutta la Provincia, e in particolare la nostra Marsica, è piegata da una crisi severa, ulteriormente aggravata da un’incapacità palese della Direzione ASL e della Regione. Da tutte le parti in campo si chiedono le dimissioni del manager Testa: solo Di Pangrazio e la sua maggioranza ritengono che questo non sia il momento di cercare responsabilità.

Così in una nota i consiglieri comunali Mario Babbo, Lorenza Panei e Stefano Lanciotti.

Nel documento approvato dal Consiglio comunale a maggioranza ci siamo sentiti di votare contro per un motivo preciso: quel documento doveva contenere la richiesta di commissariamento per la ASL.

Diversamente si sarebbe votato un documento scontato, con enunciazione di principi condivisibili ma senza alcuna soluzione per l’attuazione degli stessi.

Per fare gli amministratori bisogna raccogliere consensi, per essere amministratori bisogna porre in essere atti coraggiosi ed a volte “sconvenienti”.

Normalmente, in una azienda privata, quando la proprietà riscontra un cattivo andamento, per risolvere il problema, riorganizza i vertici aziendali.

Non è dato capire perché, in una azienda pubblica quale la ASL, che sta creando innumerevoli problemi ai suoi proprietari, i cittadini, ciò non possa avvenire.

In fin dei conti un commissario con poteri straordinari avrebbe la possibilità di attuare in poco tempo una strategia per aumentare posti letto ed assumere personale, così da venire incontro alle esigenze degli utenti cercando di recuperare il tempo sprecato.

Capiamo che per arrivare a tanto ci vuole coraggio, quello che noi siamo sempre disposti a mettere in campo.

Abbiamo provato a chiederlo in tutti i modi, perché è giusto e perché lo chiedono in molti, utenti e operatori, ma non siamo stati ascoltati.

Volevamo che il Comune di Avezzano si presentasse con questa chiara indicazione dinanzi agli altri Sindaci della Marsica.

Il sIindaco Di Pangrazio, invece, pur dichiarandosi favorevole, MA SOLO A PAROLE!!!, rispetto alla nostra chiara richiesta di commissariamento della ASL, quando si è trattato di formalizzare l’emendamento da noi proposto in tal senso, ha dichiarato di “non voler mettere in difficoltà una parte politica” del consiglio comunale, riferendosi chiaramente a quella che governa la regione ed alla quale è spettato il compito di nominare il Manager Testa.

Questo atteggiamento ha impedito l’assunzione di un atto di responsabilità doveroso nei confronti della nostra città e del territorio marsicano.

A noi non interessa “non mettere in difficoltà una parte politica”, qualunque essa sia, a noi interessa non mettere in difficoltà i cittadini.

INSOMMA SEMBREREBBE CHE IL SINDACO DI PANGRAZIO,”IMBARAZZATO”, MALGRADO IL SUPPORTO “STRISCIANTE “ dell'opposizione di Centro Destra di Avezzano, IERI la maggioranza dei sindaci Marsicani ha dato di fatto ragione ai tre consiglieri comunali di Avezzano (l'unica opposizione??) che hanno proposto l'emendamento e che lo stesso di Pangrazio “NON PUO' PORTARE AVANTI” CIOE': IL COMMISSARIAMENTO DEL MANAGER............MISTERO!!!!!!!

avezzano ospedale 081012 rep 10