Cronaca

Questi i principali appuntamenti di Luciano D’Alfonso per sabato 7 novembre:

- ore 9:00 a PESCARA, nell’Aurum, Stati Generali della Polizia Locale regionale. I lavori si svolgeranno con il seguente programma: Saluto del Presidente D'Alfonso; introduzione del Dr. Grippo; intervento dei relatori Fabio Dimita e Pierluigi Arigliani; conclusioni di Domenico Carola. Sono stati invitati i Comandanti e responsabili di Servizio dI Polizia Locale dell'Abruzzo;

- ore 18:00 a TERAMO, nel Parco della Scienza, Presentazione de "il Cielo d'italia" evento organizzato dal Comitato Mostre ceramiche Antiche e contemporanee in collaborazione con l'Amministrazione comunale di Teramo, i Rotary Club international aderenti, l'AiCC e i maestri ceramisti italiani.

lucianodalfonso

La Marsica come polo di eccellenza, un posto pieno di peculiarità da rivalutare e presentare come punto di forza dell'Abruzzo: un progetto ambizioso che passa attraverso il miglioramento del sistema viario, messa a punto del nuovo ospedale, banda larga e ultralarga, tempi di percorrenza più brevi sulla Pescara – Chieti – Avezzano – Roma. Ne ha parlato oggi il governatore della Regione, D'Alfonso (nella foto),, nel corso della Giunta Regionale straordinaria, che si è tenuta al Palazzo Arssa di Avezzano. La giornata si è svolta alla presenza dell'Onorevole Gianni Letta, di diverse autorità regionali e sindaci del Comprensorio marsicano.

chieti città 010613 rep 05

Spesa a rischio anche nel Chietino, sabato 7 novembre, per via dello sciopero nazionale dei lavoratori dei supermercati e delle grandi catene commerciali.

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil hanno infatti proclamato una mobilitazione, dallo slogan "Fuori tutti", per protestare contro il mancato rinnovo dei contratti nazionali di settore e la difesa di diritti e salario dei lavoratori. Alla protesta partecipano gli addetti delle aziende aderenti a Federdistribuzione, Confesercenti e Distribuzione Cooperativa. 

Per i circa 500mila lavoratori del settore, la situazione è diventata complicata in virtù della "liberalizzazione degli esercizi commerciali, con le aperture indiscriminate 24 ore su 24 e 7 giorni su 7" che ha comportato un "peggioramento delle condizioni di lavoro".