Cronaca

cantiere due

 

Un operaio aquilano, pare sia caduto dall’impalcatura di un cantiere a Villa Santa Lucia a l'Aquila e, dopo essere caduto, ha

vagato con la sua auto in stato confusionale, fino ad arrivare in provincia di Pescara, dove è stato soccorso è ricoverato con

gravi fratture alla testa, alla schiena e agli arti.

A dare l’allarme, la moglie dell’uomo che non vedendolo rincasare nel tardo pomeriggio di sabato, ne ha denunciato subito la

scomparsa ai carabinieri della stazione di Paganica, dove risiedono.

soccorso alpino elicottero

Era partito venerdì da Sulmona per un’escursione sul Monte Morrone, che lo avrebbe poi riportato oggi a Caramanico Terme (Pe). A rovinare i piani di un escursionista di Cesena di 28 anni, ci si è messa la neve.

La neve aveva infatti coperto il sentiero, mentre la fitta nebbia aveva di fatto azzerato la visibilità. Il 28enne ha allertato i carabinieri di Popoli che hanno attivato il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo.

Parliamo di un secondo intervento: si è da poco concluso il complesso e lungo recupero di un escursionista romagnolo precipitato per 10 metri nella “Forra di Fossaceca”, sul versante orientale del Corno Grande, sul massiccio del Gran Sasso, nel territorio di Isola del Gran Sasso (Te).

E’ stata, poi, la prima neve che ha imbiancato il Monte Camicia a causare l’incidente di un escursionista di Montesilvano (Pe) che era partito da Fonte Vetica per raggiungere il Monte Camicia sul versante aquilano, vicino a Castel del Monte. A causa della neve, l’uomo mentre era sul vallone Vradda è scivolato e si è spezzato una caviglia.

Il Soccorso Alpino e Speleologico d’Abruzzo, ha recuperato il giovane e lo ha trasportato all’ospedale di Chieti.

vaccino antinfluenzale

Prenderà il via il prossimo primo ottobre (con un mese di anticipo rispetto alla data consueta) la campagna antinfluenzale in Abruzzo. La Regione ha stanziato 650.000 euro destinati alle Asl.

In questi giorni attorno all’opportunità di vaccinarsi contro l’influenza si è aperto un acceso dibattito, alimentato dal parere di medici e scienziati che vedono nella profilassi uno scudo indiretto contro il Covid-19.

Prima della pandemia il vaccino era consigliato ai malati con patologie croniche e alle persone con oltre 65 anni di età, ora le indicazioni sono mutate per contenere la co-circolazione di sindromi influenzali e Covid-19.