Cronaca

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Approvato all’unanimità il Regolamento per il funzionamento della Nuova Pescara e l’istituzione di sei commissioni per la definizione delle funzioni amministrative dell’Ente.

L’Assemblea costitutiva della Nuova Pescara ha approvato all’unanimità con 43 voti favorevoli su 43 il Regolamento per il funzionamento dell’organismo che sta coordinando il processo di fusione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore.

Un passaggio nell’iter di costituzione della nuova realtà del percorso originato dagli esiti del referendum consultivo regionale che ha indicato la volontà dei cittadini in questa direzione. Il testo del Regolamento è il risultato del lavoro svolto in questi mesi dalla Commissione Statuto “Nuova Pescara” presieduta da Enzo Fidanza.

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La Polizia ha arrestato una coppia giovani di ricercati per una rapina compiuta a Torino e per una serie di furti compiuti su tutto il territorio nazionale.

Si tratta di due ventenni di etnia rom. Le due persone ricercate erano ad Ortona e sono state rintracciate attraverso il sistema “Alloggiati Web” in uso a tutte le strutture ricettive correlate con le Questure.

Il 9 settembre è stata segnalata alla Sala Operativa della Questura di Chieti la presenza, in un hotel di Ortona, di un soggetto destinatario di un ordine di cattura emesso dal GIP del Tribunale di Torino per l’applicazione di una misura cautelare in carcere per rapina aggravata avvenuta nel capoluogo piemontese, lo scorso mese di gennaio, ai danni di un cittadino svizzero. In serata gli agenti sono riusciti ad individuare e arrestare anche la ventenne nei pressi del porto di Ortona. Il giovane è stato rinchiuso nel carcere di Vasto e lei condotta all’Istituto Penale per Minorenni “Casal del Marmo” di Roma.

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Passa alla Procura della Repubblica di Campobasso l’inchiesta sui falsi pacchi bomba, rinvenuti mercoledì mattina in diverse zone di Pescara, accompagnati da messaggi minatori nei confronti del sostituto procuratore Rosangela Di Stefano.

Si tratta di un atto dovuto, previsto dal codice di procedura penale per i casi in cui sia coinvolto un magistrato, in qualità di indagato o, nel caso del pm Rosangela Di Stefano, di parte offesa. Il capoluogo molisano porterà avanti le indagini.