Cronaca

trattore

SCONTRO AUTO-TRATTORE NEL FUCINO

- Violento impatto, poco fa, sulla strada provinciale 20, dove un mezzo agricolo che viaggiava in direzione San Benedetto, in procinto di svoltare a sinistra, è stato urtato violentemente da un'auto, guidata da un giovane di origine magrebina, in fase di sorpasso.                                                                                               Il trattore si è ribaltato dapprima sull’auto, per poi precipitare in un fosso.                                                                                                                             Due persone sono rimaste ferite, fortunatamente non in maniera grave, e sono state trasportate in ambulanza al Pronto Soccorso dell’ospedale civile di Avezzano.

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COLLECORVINO: ASSALTATO BANCOMAT

- Assalto con l'esplosivo, questa notte, all'agenzia della Banca Popolare di Bari di Collecorvino, sulla S.S.151. Ignoti, poco dopo le 3,hanno fatto saltare per aria il bancomat della banca e prelevato il contenuto, per un importo stimato di circa 50mila euro.
Poi sono fuggiti, facendo perdere le loro tracce.
Tanta la paura nella contrada, Collecorvino stazione, visto che il boato è stato sentito da tutti e la palazzina dove si trova la Banca ha tremato. Consistenti i danni ai locali a causa della deflagrazione.
Sul posto anche i vigili del fuoco di Pescara.

avezzano municipio

RIMBORSI NON DOVUTI: SEGRETARIO COMUNALE CONDANNATO A RISARCIRE

- Rimborsi non dovuti, durante l’esercizio delle sue funzioni,e in alcuni casi anche “gonfiati”: per questo motivo un segretario comunale operante in alcuni comuni marsicani è stato condannato dalla Corte dei Conti al risarcimento di circa 90 mila euro.
All’uomo, C.F. che era convenzionato con più comuni della Marsica, le somme liquidate nel tempo, secondo l’accusa, sarebbero risultate incongrue rispetto alla tipologia di lavoro svolto, e “l’intimato, non solo si è appropriato di somme non spettanti ma ha anche curato, per quanto possibile, di non lasciare traccia delle illegittimità perpetrate”, si legge nella sentenza.
Le indagini sono partite nel 2018 dopo esposti anonimi pervenuti alla Procura regionale della Corte dei Conti.