Cronaca

emiciclo l aquila quattro

E' stata approvata, con i soli voti della maggioranza (15 consiglieri), la norma che prevede l'estinzione della fondazione Ciapi. Al momento del voto i consiglieri regionali di centro-sinistra e del M5S hanno abbandonato l'aula per non partecipare al voto sul provvedimento. La legge prevede la nomina di un Commissario esterno e ntro 30 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento. Il Commissario straordinario della Fondazione CIAPI redige il conto della gestione relativo al periodo successivo all’ultimo rendiconto e fino alla data di inizio della procedura di liquidazione determinando l’avanzo/disavanzo della gestione alla medesima data. Il Commissario liquidatore è nominato dalla Giunta Regionale e viene scelto tra soggetti esterni all’Amministrazione regionale ed avente esperienza professionale adeguata, determinandone tempi, poteri e compenso a valere sulle spese della procedura di liquidazione della medesima Fondazione.

carabinieridue

Cinque persone sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica dell’Aquila e la refurtiva recuperata. E’ questo l’esito di una operazione portata a termine dai Carabinieri della Compagnia di L’Aquila lo scorso fine settimana. L’attività di indagine, iniziata a seguito di alcuni furti patiti da officine meccaniche presenti in località Bazzano, ha consentito ai militari di individuare i responsabili e di recuperare gran parte del materiale rubato.

Le indagini sono state svolte nel territorio del Comune di L’Aquila e in quello del Comune di Tivoli, luogo di residenza dei soggetti denunciati. 

In particolare, sabato notte, i Carabinieri della Stazione di L’Aquila, nel corso di un mirato servizio di contrasto dei reati contro il patrimonio svolto nella periferia cittadina, hanno individuato, fermato e controllato tre uomini di nazionalità rumena, che si aggiravano con fare sospetto a bordo di un furgone di colore bianco. Le immediate attività di verifica e perquisizione hanno permesso di rinvenire nella disponibilità dei tre numerosi arnesi da scasso. Considerato quanto accaduto, i tre cittadini rumeni sono stati accompagnati presso questi gli uffici del Comando Provinciale Carabinieri e deferiti in stato di libertà per il possesso ingiustificato degli arnesi da scasso, che sono stati sottoposti a sequestro. 

Successivamente, le attività sono proseguite nel territorio di Tivoli, luogo di residenza dei denunciati, ove i Carabinieri di L’Aquila (Nucleo Operativo e Radiomobile, nonché delle Stazioni Carabinieri di L’Aquila e Paganica), hanno effettuato diverse perquisizioni nelle abitazioni ed altri luoghi nella disponibilità dei tre  rumeni, ritenuti essere gli autori dei furti perpetrati ai danni di due officine meccaniche site nella zona industriale di Bazzano.

Le attività ispettive, condotte con l’ausilio dei Carabinieri della Compagnia di Tivoli, hanno permesso di recuperare gran parte della refurtiva e di acquisire concreti elementi di colpevolezza a carico dei tre.

Nel corso dell’indagine sono, inoltre, stati identificati e denunciati anche altri due soggetti rumeni, a casa dei quali è stata rinvenuta ulteriore refurtiva riconducibile ai citati furti. Per costoro è scatta la denuncia per “ricettazione”.

Nei prossimi giorni, i Carabinieri restituiranno la refurtiva recuperata agli aventi diritto. 

pescara spiaggia

Sono due le vasche disposte lungo il litorale sud che andranno sottoposte a ripascimento: la prima, quella che versa in condizioni più critiche, comprende gli stabilimenti balneari Il Corallo, Il Pirata e Ombretta; la seconda ruota attorno allo stabilimento Il Nuovo Tramonto, che presenta una situazione difficile. Ora gli uffici predisporranno subito il progetto che presenteremo in Regione per l’erogazione delle disponibilità economiche, utili per l’avvio della gara d’appalto”. Lo ha detto l’assessore all’Ambiente e al Demanio Isabella Del Trecco al termine del sopralluogo svolto sulla riviera sud di Pescara.

Obiettivo della verifica era quello di individuare con precisione le aree del lungomare di Portanuova che portano più evidenti i segni di sofferenza generata dalle mareggiate e dall’erosione della costa – ha sottolineato l’assessore Del Trecco -, fermo restando che essendo in pieno inverno ci aspettiamo ancora colpi di coda, che però potranno solo aggravare le situazioni in essere rendendo fondamentale tale intervento prima dell’apertura della nuova stagione balneare e i tempi di azione sono strettissimi. Ora, la sabbia necessaria, è già disponibile, la preleveremo dalla spiaggia antistante l’area della Madonnina-Lega Navale, a nord del fiume, dove abbiamo già eseguito, nei giorni scorsi, un primo sopralluogo tecnico, con gli ambientalisti ed esponenti del Wwf, perché quelle dune sono ormai sede di nidificazione dell’uccello Fratino, specie protetta, dunque insieme andremo a individuare le modalità per transennare e proteggere al meglio le zone dei nidi, consentendo alle ruspe di lavorare altrove senza alcuna interferenza. Quella sabbia, ovviamente, andrà caratterizzata dall’Arta per certificarne la buona qualità e il possibile utilizzo per il ripascimento. Nel frattempo abbiamo puntualizzato le due vasche sulla riviera sud dove, sulla base delle disponibilità finanziarie della Regione Abruzzo, andremo a riportare sabbia: la prima comprende gli stabilimenti Il Corallo, Il Pirata e Ombretta, attività storiche che oggi mostrano delle criticità, con le mareggiate che hanno già mangiato metri e metri di sabbia davanti ai cottage che, in alcuni punti, mostrano anche l’acqua che lambisce le fondamenta. La seconda vasca vede la presenza dello stabilimento Il Nuovo Tramonto. I nostri tecnici presenti redigeranno ora il progetto da mandare in gara d’appalto e il nostro obiettivo è far concretamente partire le operazioni entro la primavera per consentire agli operatori del mare di affrontare con serenità la nuova stagione”.