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Soccorso Alpino: trovati altri cinque corpi sotto le macerie

Recuperate altre salme dagli uomini e dalle donne del CNSAS impegnati nell’emergenza terremoto. Oggi le squadre saranno elitrasportate nelle piccole frazioni minori

Ancora una giornata di intenso lavoro quella di ieri per gli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico impegnati nell’emergenza terremoto in Italia centrale. Cinque le salme identificate dalle unità cinofile e successivamente recuperate dalle squadre di soccorso del CNSAS.

Ad Amatrice sono stati effettuati dal CNSAS tre ritrovamenti di dispersi nel corso della giornata. I cani hanno continuato a “battere” zone più nascoste, fra gli stretti vicoli del paese.

Due salme sono state invece recuperate a Pescara del Tronto. Il recupero di questi due corpi è stato molto difficile, perché i corpi si trovavano in una posizione particolarmente impervia, fra cumuli di macerie alti parecchi metri. E’ stato necessario istallare alcune corde fisse e muoversi con tecniche alpinistiche.

Nel pomeriggio una scossa molto violenta di terremoto, l’ennesima, ha fermato le ricerche per quasi un ora. Grande la paura di nuovi crolli, che effettivamente sono avvenuti a breve distanza da dove operavano gli uomini.

Oggi il Soccorso Alpino ha abbandonato la zona centrale di Amatrice per dirigere le proprie forze nelle piccole frazioni periferiche e nei paesini nelle zone montane. Le squadre saranno trasportate in elicottero sul luogo di ricerca. Importante il ruolo in questo caso del supporto cartografico informatizzato, con i nuovi scenari 3D in dotazione al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, che permettono di gestire dalla centrale operativa il lavoro delle squadre sul campo.

L'Ufficio Stampa Nazionale