balsorano castello

Cominciano gli interrogatori per l’inchiesta sui presunti appalti truccati al Comune di Balsorano che vede coinvolto il dirigente dell’ufficio tecnico municipale, Pietro Mazzone, che si trova ai domiciliari, e indagati, oltre al primo cittadino Mauro Tordone, altre sette persone. Per cinque di loro è stato emesso un provvedimento di divieto di dimora a Balsorano. L’indagine, portata avanti dal commissariato di Avezzano e coordinata dal sostituto Roberto Savelli, prende forma dalle accuse lanciate e dagli esposti presentati da un altro dipendente comunale silurato e poi reintegrato in municipio, Luigi Enrico Tuzi. L’impiegato comunale aveva presentato un esposto in procura nel 2012.