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Dopo i cambiamenti avvenuti a seguito delle ultime elezioni amministrative, negli enti sovracomunali, ACIAM e CAM (anche in quest'ultimo caso, vicenda movimentata) nel rispetto delle regole e delle nuove maggioranze, sempre nell'esclusivo interesse dei cittadini, al Gal Terre Aquilane, invece, forse in previsione dell'arrivo dei fondi regionali da sottoscrivere, si è scatenata una vera e propria guerra sulla legalità o meno del nuovo Consiglio di Amministrazione. E come abbiamo ampiamente riferito nei giorni scorsi, il vecchio CdA ritiene illegittima la nomina del nuovo, mentre quest'ultimo ne sostiene la legittimità. Intanto, il coordinatore e socio del GAL, Augusto Cicchinelli, con un'azione clamorosa (sostenuto da molti soci e da diverse amministrazioni civiche, nonché dalla solidarietà di molti cittadini marsicani) si è barricato nella sede del GAL, per sostenere, secondo lui, fattivamente, la causa e, il sindaco di Avezzano, che in questi oltre trenta giorni di governo sarebbe stato contattato da "Chi l'ha visto?", per la sua totale latitanza, su questo argomento, al di là delle ragioni, sta a guardare...