“Perché e come scegliere l’arbitrato”

Convegno di studi del giorno 13 ottobre 2017, ore 9.30 – 13.00, aula Magna  del Tribunale di Pescara “E. Alessandrini”

 La Camera Arbitrale Forense presso l’Ordine degli Avvocati di Pescara, unica in Abruzzo, costituita dal Consiglio dell’Ordine di Pescara il 21 febbraio 2013, in ossequio alla L. 31/12/2012 n. 247, si pone l’obiettivo di diffondere e favorire lo sviluppo dell’arbitrato quale strumento  alternativo alla giustizia civile ordinaria per la risoluzione delle controversie in materia di Contratti tra imprese, tra consumatore e impresa, tra privati, oltre ai Contratti di Appalto, ai preliminari e definitivi di Compravendita, al Condominio, alla Locazione, ecc. Offrendo  in tal modo strumenti snelli e idonei alle loro esigenze di giustizia offrendo agli utenti della stessa Avvocati esperti, capaci e competenti che possono consentire ai cittadini e alle imprese di risolvere le controversie con rapidità, a costi contenuti avvalendosi di specialisti che garantiscono imparzialità e riservatezza ed efficacia del risultato.

I cinque motivi per scegliere l’arbitrato sono:

1. Rapidità dell’arbitrato rispetto ai tempi lunghi della giustizia ordinaria garantisce  la definizione del procedimento entro 180 giorni dalla costituzione dell’arbitro nominato.

2.Costi da affrontare per sottoporre una controversia alla decisione arbitrale è particolarmente contenuto rispetto a quello mediamente sostenuto per una causa civile.

3.Competenza, la procedura arbitrale è affidata e condotta da professionisti nominati dal Consiglio Arbitrale o scelti dalle parti, (c.d. “giudice su misura”).

4. Efficacia, il lodo arbitrale acquisisce efficacia di titolo esecutivo nei confronti della parte  inadempiente grazie al decreto di omologazione da parte del Tribunale nel cui circondario ha sede l’arbitrato.

5. Riservatezza, tutti coloro che a qualsiasi titolo e in ogni fase del procedimento operano nell’ambito della Camera Arbitrale Forense sono vincolati dall’obbligo di riservatezza, pertanto la controversia non può essere portata a conoscenza di terzi.

L’intento della Camera Arbitrale Forense di Pescara è quello di confrontarsi in questo incontro con un  organismo di lunga esperienza nella risoluzione delle controversie come quello della Camera Arbitrale di Milano (CAM).

I lavori del convegno saranno aperti dall’Avv. Donato Di Campli, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Pescara quindi i relatori verranno introdotti e coordinati dall’Avv. Patrizio Cipriani, Presidente della Camera Arbitrale forense presso l’Ordine degli Avvocati di Pescara. Il primo intervento sarà quello dell’Avv. Fabrizio Di Carlo del foro di Pescara il quale farà una breve panoramica sulla genesi dell’arbitrato, sulla clausola compromissoria e la domanda dell’arbitrato, successivamente l’Avv. Fabio Antonio Ferrara illustrerà i motivi per cui scegliere l’arbitrato, successivamente gli interventi del Dott. Rinaldo Sali, Vice segretario Generale della CAM sarà finalizzato ad esporre le modalità di redazione della Clausola arbitrale in contratti e statuti, quindi la Dott. ssa Benedetta Coppo, della CAM, ufficio di Roma, ci esporrà le problematiche ricorrenti nell’esperienza della Camera Arbitrale di Milano. Dato l’argomento trattato ed il taglio pratico degli interventi, il convegno è finalizzato ad esporre ai Professionisti del settore, Avvocati, Dottori Commercialisti e Notai,  i vantaggi dell’inserimento delle clausole arbitrali nei contratti.

Pescara,11ottobre2017                                                                                                                         La Segreteria della Camera Arbitrale Forense