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Avrà luogo al Castello “Orsini – Colonna”, come da tradizione, anche quest’anno, per la ventunesima edizione, con l’esibizione dell’Orchestra di Fiati “Armelis”, di Collarmele, il “Concerto di fine anno città di Avezzano, premio Alessandro Giancarli”, dedicato alle vittime della strada, Istituzionalizzato dal Comune di Avezzano dal 26.12.2016, con il patrocinio del Comune di Capistrello, del Consiglio Regionale d’Abruzzo, della Provincia dell’Aquila; quest’anno la tematica – cardine è l’Accoglienza.

Organizzato e presentato dalla giornalista dottoressa Orietta Spera (titolare dell’Associazione “Fabios”) da 13 anni, l’avvenimento si tiene da ben 21 anni e nacque da un’idea del compianto Maestro Antonio Stati,che portò ad Avezzano la concezione e l’esibizione bandistica, proprio al Castello “Orsini”.

Il “Concerto” è a cura dell’Orchestra di fiati “Armelis”, di Collarmele (40 elementi), diretta dal Maestro Corrado Lambona e del Maestro di Pianoforte Valentina Di Marco, che entrambi ne pianificano l’assetto musicale ed è partecipato dai Soprani Ilenia Lucci e Natalia Tiburzi, dal Tenore Lorenzo Martelli (tutti artisti marsicani e giovanissimi) e dal pianista Simone Sangiacomo.

Quale prestigiosa coreografia, le opere della pittrice e poetessa avezzanese (conosciuta anche all’estero e che in questi giorni, espone i suoi quadri ad Udine e Roma), Gianna Danese. Inoltre, nel corso dell’evento, che durerà due ore, grande spazio ha l’Associazione UNITALSI, sottosezione di Avezzano, (che si occupa degli spostamenti delle persone diversamente abili e delle necessità delle proprie famiglie), Istituzione che raccoglie, nel corso dello spettacolo (che è ad ingresso libero), fondi per il proprio mantenimento e sviluppo e per il benessere dei suoi ospiti.

L’accettazione e l’aiuto del prossimo, un input al nostro territorio con eccellenze zonali che si esibiscono e l’evidenziazione dei giovani per dare loro una spinta che sia positiva (tramite la messa in evidenza) per un futuro lavorativo: queste le finalità cardine di un evento, come quello di fine anno, che evidenzia sempre la città e il territorio marsicano e che totalizza, sovente, il “tutto esaurito”, in fatto di presenze.

L’avvenimento abbraccia la tradizione ed è sempre nuovo; è studiato per annoverare, tra il pubblico, fasce d’età diverse (anche i ragazzi); è vivace, brioso ma anche e soprattutto di concezione “classica”: le musiche sono di Vivaldi, Bellini, Rossini, Jacob De Haan, Mozart e diversi sono i “Capricci” (con bis, sorpresa e brindisi finali), che sono proposti nel corso del “Concerto”. Ingresso Libero.

Un momento di aggregazione per ricordare la dolcezza e l’allegria di Alessandro Giancarli, simbolo delle “Vittime della Strada”, che se n’è andato a soli 23 anni mentre si recava al lavoro a “Telespazio”, nel 2012, il 4 dicembre. Fondamentale, per la realizzazione dell’evento, è la partecipazione fattiva della “Fondazione Carispaq”.