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Anatra Zoppa: momenti decisivi per la città di Avezzano. Giovedì 8 febbraio si conoscerà il futuro dell’attuale amministrazione comunale. Il Consiglio di Stato terrà l’udienza di merito sul ricorso presentato dal sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis, contro la sentenza del Tar dell’Aquila che il 12 ottobre scorso aveva accolto  l’istanza del centrosinistra cancellando quasi completamente la disposizione della Commissione elettorale e assegnando alla coalizione guidata dall’ex sindaco Giovanni Di Pangrazio ben 13 consiglieri. Un ribaltamento delle forze in consiglio comunale con una opposizione numericamente più forte della maggioranza. L’efficacia della decisione del tribunale amministrativo è stata sospesa in attesa del secondo grado di giudizio.

Nel caso che la sentenza del Tar fosse ribaltata, l’attuale amministrazione continuerebbe ad amministrare con la sua attuale maggioranza.

Nel caso invece che la sentenza del Tar fosse confermata, allora De Angelis avrebbe due possibilità.

La prima è quella delle dimissioni. Questa è la strada che il sindaco ha sempre sostenuto di voler percorrere. In tal caso arriverebbe un commissario prefettizio e la città sarebbe paralizzata fino alla primavera del 2019 quando si tornerebbe al voto.

La seconda possibilità, meno probabile,  è quella di trovare un nuovo assetto governativo per continuare ad amministrare. Per fare ciò è necessario il sostegno di tre consiglieri comunali della nuova ipotetica opposizione.