tribunale

Risultavano essere nullatenenti per il fisco, ma erano proprietari di conti correnti e appartamenti. Per tale motivo la procura di Avezzano ha chiesto il sequestro dei beni a due famiglie rom. Due coppie di coniugi sono infatti finiti davanti alla sezione speciale per le misure di prevenzione del tribunale dell’Aquila. La richiesta è stata avanzata dal pubblico ministero Andrea Padalino che ha chiesto il sequestro di beni, in particolare di quattro appartamenti e diversi conti correnti. Davanti ai giudici del tribunale dell’Aquila (presidente Giuseppe Romano Gargarella, a latere Ferrari e Croci) i coniugi Ferdinando Di Silvio e Filippa Morelli e Antonio Di Silvio e Rosaria Di Silvio.