castrogno

 

Padre e figlio sono detenuti in carcere a Castrogno, con l’accusa di omicidio volontario aggravato e sottrazione di cadavere per la scomparsa e la morte della pittrice teatina Renata Rapposelli, il cui corpo senza vita venne ritrovato il 12 novembre sulla riva del fiume Chienti. Secondo l’accusa la donna fu uccisa il 9 ottobre a Giulianova. Giuseppe e Simone Santoleri sono stati arrestati il 6 marzo su ordinanza di custodia cautelare del gip di Ancona che, dopo aver firmato la misura, si era dichiarato incompetente rinviando gli atti a Teramo. Da qui la richiesta di arresto bis e la nuova misura che aveva raggiunto i due in carcere, firmata dal gip Roberto Veneziano ed eseguita dai Carabinieri del nucleo investigativo di Teramo il 24 marzo. E' stata fissata per il 19 aprile, alle 9,00, l’udienza al tribunale del Riesame dell’Aquila in cui si discuterà il ricorso presentato dagli avvocati dei due uomini.