elicottero campo felice

La scarsa visibilità soprattutto, è la causa che ha "significativamente contribuito" all'incidente, avvenuto il 24 gennaio dell'anno scorso, a Campo Felice, dove un elicottero del 118 si schiantò contro una montagna, provocando la morte delle sei persone a bordo, tra le quali il tecnico del Corpo nazionale di soccorso alpino, il teramano Davide De Carolis.
Sono i risultati inchiesta condotta dall'Ansv, l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo. L'elicottero AW139 (marche EC-KJT), decollato dall'aeroporto dell'Aquila Preturo per soccorrere uno sciatore, si schiantò due ore dopo il decollo sul versante sud-ovest del monte Cefalone, a 1.840 metri di quota.
L'Ansv ha accertato che non vi erano "inefficienze ma che le condizioni di visibilità nella Piana di Campo Felice erano degradate rapidamente".