iulianella stefano
Di Germana D'Orazio
Maria Nicolai Paynter, docente Hunter College City University of New York, con il libro “ Ignazio Silone e Marcel Fleischmann. Amicizia e Libertà” è la vincitrice del XXI Premio Internazionale Ignazio Silone.
Il premio è stato conferito per la ricerca scientifica e la divulgazione delle lettere originali tra Ignazio Silone e Marcel Fleischmman. Il rapporto epistolare, che mostra aspetti non conosciuti della vita di Silone, è durato dal 1934 fino al 1978 anno della sua morte. 
Per la sezione tesi di laurea del Premio Silone 2018 sono stati assegnati due premi: a Maria Laura Razza per la tesi magistrale in filosofia dal titolo “Il fenomeno religioso nell’opera di Ignazio Silone”.
Roberta Tranquilli con la tesi “La Speranza di suor Severina. Gli interventi di Darina sull’autografo di Silone”.
Sono state poi assegnate quattro menzioni sul tema: “Che fare? A Fontamara…” 
alla memoria di Pompeo Tranquilli, Sindaco di Pescina che ha onorato la memoria di Silone costituendo la la compagnia “Rocca Vecchia” che ha raccontato Montanara in vernacolo.
A Antioco Cianfarani, per la scoperta e reperimento informatico di traduzioni delle opere di Silone da tutto il mondo. 
A Maria Moscardelli, per le ricerche storiche che hanno contribuito alla difesa dell’innocenza e dell’integrità morale di Silone
Alla comunità di artisti e ai cittadini di Aielli, i quali hanno partecipato all’ideazione e alla realizzazione del murales con la trascrizione del romanzo Fontamara, per la valorizzazione post moderna dell’opera siloniana.
La XXI edizione del premio si svolgerà dal 18 al 30 agosto. Tredici  giorni di eventi  che culmineranno il 22 agosto, alle ore 10 nella sala Conferenze del teatro San Francesco, si svolgerà la cerimonia di Premiazione. Seguirà alle ore 17 la testimonianza del pronipote di Silone, Romolo Tranquilli, con un intervento dal titolo “Il Silenzio di Silone e il bisogno di una rimozione”. Contestualmente ci sarà la proiezione di filmati d’epoca “Ascoltiamo Silone”.
Alle ore 19 sulla Tomba di Ignazio Silone si svolgerà la commemorazione del Quarantesimo anniversario della morte di Silone.
Gli appuntamenti per approfondire, conoscere e riscoprire la figura di Ignazio Silone, al secolo Secondino Tranquilli, proseguiranno fino al 30 agosto con un fitto calendario di eventi. 
Il tema portante della manifestazione è l’esempio di onesta della figura di Silone, studiata in tutto il mondo e assurta a patrimonio etico di tutti gli abruzzesi. 
“L’importanza della figura di Ignazio Silone risiede nella capacità di trasmettere la fiducia nell’essere umano”, ha detto Ester Cicchetti presidente del Premio Internazionale Ignazio Silone“In questa edizione del Premio verranno svelati aspetti nuovi della figura di Silone, grazie alle aperture degli archivi e delle ricerche realizzate nel mondo dagli studiosi. Il materiale raccolto e proposto al pubblico conferma che Silone è un modello di comportamento ancora attuale. Egli insegna il valore dell’onestà e del convinzione dei propri ideali. Ha insegnato a dire grandi “no”. Conclude Cicchetti.
“E’ un momento importante perché oltre al premio ricorre il quarantesimo anniversario della morte dello scrittore Ignazio Silone. Come Comune e come Centro Studi sentiamo la responsabilità di celebrare degnamente questa ricorrenza”. Ha detto il sindaco di Pescina, Stefano Iulianella. “Il Premio terminerà a dicembre con la sezione dedicata agli studenti. Il periodo autunnale consentirà loro di realizzare componimenti e lavori ispirati alla figura dello scrittore. Questa sezione del Premio ha lo scopo di mettere al centro dell’attenzione i giovani e le nuove generazioni, come desiderava Silone ritratto in tante immagini proprio con gli studenti”. Conclude il Sindaco di Pescina.