rita bernardini

L’ esclusione  della Garante dei detenuti è stata annullata perché ritenuta illegittima dai giudici del tribunale amministrativo regionale.

Per Vincenzo Di Nanna,  segretario di Amnistia, Giustizia e Libertà Abruzzi “la decisione del TAR dimostra quanto può essere rapida ed efficiente la giustizia italiana: la sentenza è giunta in sole due settimane. Abbiamo agito nell’interesse del Consiglio per tutelarne le competenze esclusive, l’on. Bernardini (nella foto), ha messo a disposizione la sua candidatura e dev’essere il Consiglio a votarla . Ringraziamo tutte le forze politiche, i giornalisti, i professionisti, gli esponenti dell’avvocatura e delle Camere Penali che in queste settimane hanno espresso il loro appoggio e fatto sentire la loro vicinanza”.

La competenza della decisione – si legge in una nota – spettava ai Capigruppo del Consiglio regionale e non agli uffici amministrativi, che avevano “scartato” la candidatura di Rita Bernardini per motivi infondati prima ancora che potesse essere discussa dalla Regione Abruzzo: ritenuta la fondatezza del ricorso presentato dagli avvocati Paolo Mazzotta, Giuseppe Rossodivita e Vincenzo Di Nanna, il tribunale, con sentenza semplificata, ha quindi ritenuto nullo il motivo di esclusione”.