E' cominciato in Tribunale a Lanciano, il processo agli imprenditori Antonio ed Enrico Vecere, titolari della centrale a biomasse e del sansificio di Treglio, sotto sequestro da gennaio.

Il comune di Treglio, il Movimento Nuovo Senso Civico e 46 cittadini si sono costituiti parte civile. I titolari degli impianti sono accusati di violazione delle norme ambientali con inquinamento atmosferico, attraverso l'emissione di monossido di carbonio tre volte superiore rispetto a quello consentito nel sansificio e illecito smaltimento delle ceneri.

L'inchiesta sulle due attività era partita nel 2012 su denuncia dell'associazione Nuovo Senso Civico. Contro la riapertura del sansificio lo scorso 4 novembre c'era stata una mobilitazione davanti al tribunale frentano.