ministero salute

La Suprema Corte ha confermato la decisione della Corte di Appello dell'Aquila che ha respinto la richiesta di revocare il 'no' al risarcimento avanzato, nei confronti del Ministero della Salute, dalla madre di un ragazzo autistico la quale sosteneva che la salute del figlio era stata danneggiata per effetto della vaccinazione contro morbillo, rosolia e parotite.

La Suprema Corte ha ritenuto che la corte abruzzese, nell'escludere il nesso tra autismo e vaccinazione, "ha fatto oggetto di specifico e adeguato esame la questione della valutazione, della sussistenza di un nesso causale tra le vaccinazioni e l'insorgenza del disturbo, dando conto delle posizioni assunte dagli esperti".

Tutti e quattro gli esperti consultati dai magistrati della Corte di Appello "avevano escluso la sussistenza del nesso causale" tra questa malattia e la vaccinazione.