mario negri sud

Anche così finisce l’era della ricerca scientifica in Abruzzo: con apparecchiature messe all’asta e lavoratori messi alla porta, con due anni di stipendi non ancora pagati, e un immobile gigantesco che non si può vendere perché a destinazione vincolata alla ricerca.

È quello che è accaduto al Mario Negri Sud di Santa Maria Imbaro, a due passi da Lanciano (Chieti), che è stato uno dei più prestigiosi centri di ricerca scientifica del Paese e tra i primi dieci in Europa, attivo dal 1987 nei campi della ricerca oncologica, cardiovascolare, epidemiologica, farmacologica e ambientale.

Il Mario Negri Sud, nato nel 1980, trasformato in Fondazione nel 2013 e, a seguito di serie e irrecuperabili difficoltà economiche, la Fondazione è terminata nel marzo 2015.

Stesso destino anche per i centri di ricerca regionali in agricoltura.