Cronaca

tribunale

Il tribunale di Avezzano è senza giudici. Quasi tutti i magistrati non sono reperibili e, dopo la morte del giudice  Marco Sgattoni la situazione è inoltre diventata ulteriormente difficile e le udienze alcuni giorni vengono tutte rinviate.

Il 21 ottobre a Montecitorio un summit sul destino dei tribunali abruzzesi. Davanti all’Integruppo Parlamentare Geografia Giudiziaria a Palazzo Montecitorio presieduta dall’onorevole Elisa Scutellà ci saranno i presidenti degli Ordini degli Avvocati e i Presidenti dei Tribunali abruzzesi per affrontare la questione della salvezza dei tribunali ingiustamente definiti “minori” e soppressi, tra cui i quattro abruzzesi attualmente in proroga fino al 2021.

Quattro i Tribunali abruzzesi dichiarati soppressi: Avezzano, Vasto, Lanciano e Sulmona. Strutture rimaste aperte con le proroghe, che scadono nel 2021.

monte velino neve

La reintroduzione del camoscio d’Abruzzo, una nuova Stazione per il rilevamento delle condizioni della neve e per la previsione del pericolo di valanghe, la sistemazione dei sentieri escursionistici e della viabilità forestale, la rinaturalizzazione delle aree degradate e dei rimboschimenti a conifere alloctone, la regolamentazione delle attività escursionistiche e di quelle di pascolo: questi i principali argomenti trattati in un incontro tra il Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Castel di Sangro Ten. Col. Bruno Petriccione (dell'ente gestore della Riserva Naturale Orientata “Monte Velino”) e, tra gli altri, il Sindaco di Magliano de’ Marsi e il Sindaco di Massa d'Albe, svoltosi al Centro Visite della Riserva, a Magliano de’ Marsi.

teramonotte

"Dopo le affermazioni del consigliere comunale di Teramo nonché, come apprendiamo dalla firma, membro dell'esecutivo nazionale del Pd, cui ha fatto seguito il comunicato dei consiglieri provinciali de "La casa dei comuni", vi è la necessità di precisare alcune cose, solo per amor di chiarezza.

Affermare che la Provincia consideri i ragazzi dell'Alessandrini-Marino studenti di serie B significa dire una cosa molto grave: ovvero che gli amministratori, i tecnici e i dipendenti dell’ente stanno compiendo un’azione discriminatoria.

E ciò è grave a prescindere dalle vicende contigenti perché siamo persone con saldi valori di etica pubblica e personale", così risponde il consigliere delegato all'edilizia scolastica, Luca Frangioni.