Cronaca

abruzzo regione logo


"A martedì 24 marzo – ha dichiarato l’assessore regionale, Nicoletta Verì – la proiezione evidenziava un numero di casi superiore di circa 100 unità rispetto al dato reale. Con i dati del 23 marzo, il modello ipotizzava che il numero dei casi potesse superare i 1500 entro la fine del mese. La Regione ha predisposto un piano regionale di emergenza, coordinato dal responsabile regionale per le grandi emergenze sanitarie Alberto Albani, che ha organizzato un modello flessibile di gestione del sistema per far fronte a un peggioramento improvviso del numero dei contagi, che ci auguriamo non avvenga. Sulla base di questo modello ogni Asl ha riorganizzato temporaneamente le proprie dotazioni, in un’ottica di presidi hub e spoke: i primi per la gestione dei casi clinicamente più complessi e gli altri per la presa in carico dei pazienti che non necessitano di ricovero in ambienti a pressione negativa".

corsapiedi


Sport all'aria aperta: “andiamo avanti per la nostra strada e ad esclusiva tutela della salute dei cittadini non revochiamo le ordinanze che vietano attività motorie e ludiche all’aperto”.

I sindaci del Centro Abruzzo fanno fronte comune contro il Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, che ha inviato una comunicazione ai primi cittadini della Provincia ricordando loro che le attività motorie e ludica all’aperto sono possibili, se individuali purché fatte in prossimità delle abitazioni degli interessati. Ma i sindaci di Sulmona, Pratola Peligna e Prezza, non seguiranno le indicazioni del prefetto.

teramonotte


I sindaci della Val Fino (Teramo), non si fermano e continuano senza sosta il lavoro in prima linea per il contrasto al Coronavirus in Abruzzo.
Si tratta di una situazione molto difficile che ha portato al contagio anche di due sindaci della vallata, quello di Castiglione Messer Raimondo,Vincenzo D’Ercole, e di Montefino, Ernesto Piccari, anche medico di base nel suo comune. Circostanza che ha portato a mettere in quarantena tutto il personale del comune.

Nel frattempo sale il bilancio delle persone morte e risultate positive al Covid-19 a Castiglione Messer Raimondo, paesino del Teramano, inserito in zona, dove si contano una quarantina di casi su poco più di duemila abitanti.