Cultura

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Si è concluso nella sala Arssa il progetto “Carcere e scuola: ne vale la pena?”. Al progetto hanno partecipato le scuole superiori di Avezzano e prevedeva la consegna di lavori svolti dagli alunni.

Ogni istituto ha presentato i propri lavori:
Liceo scientifico Vitruvio Pollione: “La percezione della sicurezza nel territorio di Avezzano”
ITG e ITG Galilei: “Reato e pena”
ITIS: “Le figure che operano nel carcere”
IPAA Serpieri: “Le strutture penitenziare- recupero e riabilitazione”
Liceo SS Croce: “Ospiti eccellenti. La prima volta”

Il convegno è stato introdotto dalla Dirigente del CPIA L’Aquila che ha ringraziato i ragazzi e i docenti per  l’mpegno profuso. Il progetto si è realizzato grazie alla collaborazione della Casa Circondariale diretta dalla Dott.ssa Anna Angeletti e dal Comandante della Polizia Penitenziaria Cristiano Laurenti.

canistro

Nella prevenzione e cura delle malattie oncologiche, il ruolo dei medici di famiglia è importantissimo, perché conoscono la storia del paziente, possono indicare quali sono gli screening da fare ed esortare la popolazione ad avere uno stile di vita sano, che è la principale prevenzione contro il tumore”.

Lo ha spiegato Gaetano Lanzetta, oncologo di fama internazionale, davanti alla sala gremita, in particolare da medici di base, nel corso del convegno dedicato alle nuove frontiere nella prevenzione e nella cura del cancro, organizzato dall’Istituto traumatologico italiano (Ini) di Canistro, nella struttura di Villa Alba.