Jazz Italiano per le terre del sisma: all’Aquila il 5 e 6 settembre con meno palchi e prenotazione obbligatoria
Come la Perdonanza appena finita, anche la manifestazione “Il Jazz italiano per le terre del sisma” sarà diverso, in base alle nuove norme anti Covid.

L’organizzazione non ha voluto rinunciare alla manifestazione, il cui direttore artistico per anni è stato il maestro Paolo Fresu che ora ha lasciato il testimone ad un team di tre direttori artistici.

Si intitola "Concitazioni Femminili", l'esposizione che si terrà a partire da giovedì 3 e fino a domenica 6 settembre, ad Avezzano. La mostra collettiva di arte contemporanea, ricca di spunti sulle nuove correnti, è presentata e ospitata nella sua sede, in via Corradini, 75, dalla Pro Loco cittadina ed è a cura di Silvia Tiburzi. 5 le artiste che esporranno le loro tele, in un ambito tutto al femminile, che saprà essere accogliente e stimolante nei confronti di chi voglia, a tutte le età, immergersi nel mondo dell'arte: Chiara Tozzoli, Valeria Poropat, Raffaella Simone, Francesca Romana Stornelli, la stessa Silvia Tiburzi, sapranno infatti allestire uno spazio ricco di suggestioni, perno della fantasia. Vernissage, il 3 settembre, alle 18,00, con il professor Maurizio Lucci.

Intervento di chiusura, il 6 settembre, sempre alle 18,00, della giornalista, dr.ssa Orietta Spera; a seguire, l'attore Alessandro Martorelli, interpreterà il monologo: "La Chiave Nella Notte".

E' strettamente necessario che i presenti indossino la mascherina.