Nuovo Bando per la realizzazione di prodotti di lana aquilana

La Camera di Commercio fornirà gratuitamente agli artigiani la lana grezza

Santilli: “Il progetto valorizza le imprese locali”

05/01/2016

L’Aquila - La Camera di Commercio dell’Aquila ha emanato un nuovo bando per lo sviluppo della filiera dedicata al recupero e alla trasformazione delle lane autoctone aquilane, attraverso la realizzazione di prodotti tessili derivati. Il bando è rivolto alle aziende locali, che esercitano l'attività di lavorazione della lana in maniera artigianale, con l'obiettivo di incentivare l'interesse verso la lana aquilana e di contribuire a sviluppare le potenzialità delle filiere produttive e turistiche collegate a questo settore. «La lana - spiega il presidente dell'ente camerale, Lorenzo Santilli - per le sue particolari caratteristiche e la mancanza di una filiera adeguatamente strutturata, rappresenta per gli allevatori più uno scarto di cui liberarsi a bassi costi che una risorsa con capacità di incrementare il reddito aziendale. Il progetto quindi va nella direzione della valorizzazione dei prodotti locali di filiera per le imprese che operano nel settore dell'agricoltura, dell'allevamento e dell'artigianato». La Camera di commercio fornirà gratuitamente, agli artigiani della provincia dell'Aquila, la lana grezza da trasformare in prodotti. Il 20% della lana lavorata verrà restituito all'ente camerale in gadget da distribuire per la promozione del territorio, il rimanente 80% avrà un uso produttivo, da immettere sul mercato. Bando e modello di domanda, con scadenza 4 febbraio 2016, sono disponibili sul sito www.cciaa-aq.it

Epifania bagnata... Epifania fortunata? Non si sa. Continua la tornata degli acquazzoni d'inizio anno in tutto l'Abruzzo, Marsica compresa, dove l'escursione termica serale è notevole, così come il cielo continua a mantenersi completamente coperto da una coltre di nubi compatte che proviene dal nord – Europa. Dopo il 6 gennaio si preannuncia neve, anche a basse quote: colpevole un banco d'aria fredda dall'Artico, che vorticosamente si avvicina, costituendosi in correnti, all'Italia e inevitabilmente al centro – sud della Penisola. Ancora piogge sulla Marsica e la Befana porterà venti deboli dai quadranti orientali, che manterranno un clima negativo stabile almeno fino all'8 gennaio. Poi, precipitazioni nevose miste ad acqua, come nella media stagionale, lasceranno spazio al tipico clima invernale. Attenzione agli sbalzi di temperatura che si avvertono tra i luoghi chiusi e l'esterno: micidiale il loro effetto sulla salute. Copritevi!