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avezzano municipio

Dodici giorni al voto: in Abruzzo si rinnovano 62 amministrazioni comunali, di cui 11 nella Marsica, con il capoluogo di provincia, Chieti e con Avezzano (questi ultimi tra i centri più popolosi, che potrebbero andare al ballottaggio, il 4 e il 5 ottobre, in quanto aventi popolazione superiore a 15 mila abitanti). In queste amministrative, forse più che in altre, probabilmente a causa della decadenza per sfiducia all'ex sindaco De Angelis (unico caso nella storia di Avezzano), ci sono stati dei cambiamenti da un partito all'altro e da un candidato sindaco all'altro, spesso per convenienza: insomma, si è originata una vera e propria confusione, partita soprattutto da aspiranti sindaci e consiglieri comunali, ma in particolare da ex delusi con aspettative, spesso "trombati". C'è anche qualche quotidiano locale (ormai ridotto, in termini di copie, a poco, nella regione Abruzzo e nella Marsica) che sovente enfatizza alcuni "casi", come quello dell'ex assessore comunale, l'Avvocato Leonardo Casciere. Da sempre appartenente alla destra, candidato per la Lega alle ultime regionali (con scarsi risultati), dopo aver partecipato alle elezioni comunali di Avezzano, nel 2017, come candidato sindaco, sostenuto da 4 liste, totalizzando ben poco (raggiunse, infatti, appena il quorum per un consigliere) oggi, legittimamente, Casciere dichiara di non sostenere il suo ex partito (la Lega di Salvini), che ha espresso il candidato sindaco del centrodestra. Viva la coerenza!

genovesi tiziano

Amministrative 2020: mancano due settimane al voto e ad Avezzano i tantissimi candidati a consigliere ed i sei candidati a sindaco, sono alla ricerca spasmodica di preferenze, spesso all'interno della propria lista, per conquistare il voto di genere. Sovente, però, i candidati ed in particolare quelli alla carica di primo cittadino, dimenticano i veri problemi che affliggono, da tempo, la città di Avezzano e sia con l'amministrazione Di Pangrazio, che con l'amministrazione De Angelis, sfiduciato nel 2019, con la conseguente nomina del commissario straordinario, Mauro Passerotti. L'ultima criticità ad evidenziarsi è stata quella relativa agli immigrati, giunti a Paterno, frazione di Avezzano e trasferiti in una nuova struttura, poiché quella avezzanese è risultata inidonea. Questo problema è stato sollevato, in particolare, dal candidato sindaco per il centrodestra, Tiziano Genovesi (sopra) e, dal senatore Gaetano Quagliariello, "Cambiamo il Futuro per Avezzano". Intanto s'infiamma la protesta nei vari territori abruzzesi per l’arrivo di migranti sbarcati sulle coste siciliane, che il Governo nazionale sta inviando nelle regioni italiane: in Abruzzo, nelle ultime settimane, sono giunti circa 250 migranti e di questi almeno 60 sono risultati positivi al coronavirus, dopo i controlli locali seguiti a quelli che in partenza ne avevano certificato la negatività. Dopo la mobilitazione nella Marsica, a Civita d’Antino, quella dei giorni scorsi a Paterno, frazione del comune di Avezzano, al centro di polemiche e proteste, oltre a Vasto, Gissi, Civitella del Tronto e L'Aquila.