Politica

municipio az tre

Da circa due mesi, ad Avezzano, così come in altri comuni abruzzesi, si sono insediate le nuove amministrazioni elette recentemente. Come abbiamo più volte rappresentato, il nuovo sindaco De Angelis e la sua giunta non sarebbero propositivi; la giunta, in effetti, sembrerebbe "non essere pervenuta", in quanto a nuove iniziative, ma soprattutto neppure in merito alla normale amministrazione, visto il grave stato di degrado in cui il Capoluogo della Marsica versa. Ma dobbiamo rilevare che anche l'opposizione del comune di Avezzano sembrerebbe vivere di un torpore "invernale", considerata anche la quasi totale latitanza sulle problematiche cittadine, che la maggioranza non è capace di portare all'attenzione, vista la mancanza di iniziative da discutere. Anzi, sia questa amministrazione che le precedenti hanno dato molto spazio alla cosiddetta "movida", che tanti problemi (in merito alla sicurezza sociale) sta dando alle città, pure a causa delle inopportune nuove aperture di diversi bar e locali chiassosi, sempre in festa, giorno e notte, gli uni molto vicini agli altri. Sarebbe opportuno che il sindaco, tramite la polizia locale e le altre forze dell'ordine, controllasse in maniera più efficace e radicale la città.

ospedale

Ormai è cosa nota la continua spoliazione che avviene imperterrita ai danni del nostro territorio (già verificatasi con la soppressione di Neurochirurgia all'ospedale di Avezzano, con il reparto Analisi a Tagliacozzo ed altre specializzazioni trasferite all'ospedale dell'Aquila, diventato un "casermone" vuoto di pazienti). Un ambito troppo grande per pochi degenti, laddove i responsabili della ASL aquilana sono alla disperata ricerca di servizi da togliere sia alla Marsica che al sulmontino, proprio per via delle poche utenze all'attivo nell'ospedale del capoluogo di regione. L'ultimo in ordine di tempo è il trasferimento del settore Urologia passato, momentaneamente (come dice Tordera), all'Aquila, con l'assoluto silenzio del sindaco di Avezzano, De Angelis, così come tacciono, a riguardo, tutti i primi cittadini marsicani, bravi a indossare la fascia nel presenziare a manifestazioni futili ma non nell'impegnarsi appieno nel mantenere la funzionalità e la centralità dell'ospedale di Avezzano, o nella tutela dei presidi periferici di Tagliacozzo e Pescina; sul delicato problema è intervenuta la coalizione dell'ex sindaco di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio.