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L’età pensionabile aumenta di quattro mesi. Un adeguamento di 0.3 punti per chi decide di andare in pensione con il sistema delle quote.

Le regole generali per l’accesso alla pensione di vecchiaia, come spiega il “Centro Giuridico del cittadino” (presieduto da Augusto Di Bastiano, nella foto), sono quelle previste dalla Riforma Fornero, armonizzata con l’adeguamento alle speranze di vita.

Anche per la pensione anticipata la norma di riferimento è la Riforma Fornero di fine 2011, la differenza principale con la pensione di vecchiaia è che vale il requisito contributivo.

Per la pensione di anzianità, invece, bisogna aggiungere tre punti decimali alle quote, formate da età anagrafica più anzianità contributiva. Quindi, per coloro che possono ancora andare in pensione con il sistema delle quote, a partire dal primo gennaio 2016 i requisiti sono 35 anni di contributi a cui si aggiunge un’età anagrafica di 61 anni e 7 mesi per i dipendenti e un’età di 62 anni e 7 mesi per gli autonomi.

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"Il duro provvedimento sanzionatorio notificato da Bankitalia a 28 persone implicate nel caso Banca Etruria emesso solo nel Dicembre 2015, ormai a catastrofe avvenuta, evidenzia che il
sistema di controllo sull'operato degli istituti bancari praticamente non esiste". Così il segretario generale dell'Ugl Credito, Piero Peretti, commentando che "tale iniziativa sembra il tentativo di chi, pur riconoscendo le proprie gravi responsabilita', tenta in modo puerile di ricostruirsi una credibilita' ormai irrimediabilmente persa. Gli organi di controllo, come lo e' Bankitalia nel settore creditizio, hanno il compito di vigilare e prevenire cosa che, nel caso delle quattro banche, appare improbabile sia accaduta.