Cronaca

corte suprema di cassazione

La Corte di Cassazione, ha dichiarato inammissibili i ricorsi di Domenico Dufrusine, 63 anni, dell’Aquila, e Achille Maietta,

61 anni, di Fossombrone condannati in 1° grado e in Appello (dove la pena era stata ridotta) perché coinvolti in un' inchiesta –

che all’epoca (il 2013) fece molto parlare in città – relativa a una presunta truffa ai danni di una società di leasing. 

In particolare a Dufrusine è stato contestato il reato di “trasferimento fraudolento di valori” e a Maietta “l’impiego di denaro,

beni o utilità di provenienza illecita”.

Il sostituto procuratore generale della Cassazione aveva concluso confermando di fatto la sentenza di Appello.

carcere

Blitz in un appartamento protetto da telecamere e doppio cancello dove, una donna di 52 anni, è stata tenuta sotto controllo per

circa un anno. La sua casa è considerata dalle forze dell'ordine, punto di riferimento dello spaccio di cocaina: sorvegliata,

protetta quasi fosse un “fortino” con telecamere puntate sulla strada, e doppio cancello d'ingresso.

M.S., detta "Madame cocaina", è stata arrestata dagli agenti della squadra mobile su ordine di carcerazione a seguito delle

indagini nel corso delle quali è stata vista cedere gli stupefacenti.

Quando la donna è stata arrestata, sono spuntati fuori altri 7 gr. Di cocaina, già pronti per la vendita.

sulmona carcere 110812 rep 01

Arrestato dalla Polizia, un 39enne di Sulmona, per aver rubato le offerte all’interno della cattedrale di San Panfilo del

capoluogo peligno.

Avvalendosi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, i poliziotti hanno individuato immediatamente l’autore del reato,

già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti per furto e stupefacenti e già sottoposto alla misura alternativa alla

detenzione della “messa alla prova con affidamento ai servizi sociali”.

L’Ufficio di sorveglianza dell’Aquila ha emesso un ordine di carcerazione e il 39enne è stato condotto al carcere Regina Coeli

di Roma.