teramonotte

"90mila euro di denaro pubblico (30mila all'anno) dati a una persona che non possiede determinati requisiti. Ben due leggi (una regionale e l'altra nazionale) calpestate come fossero carta straccia. Uno dei dieci istituti zooprofilattici sperimentali italiani (quello abruzzese-molisano con sede a Teramo) il cui prestigio viene notevolmente incrinato per via di avere al proprio vertice un'avvocatessa la cui esperienza in materia di sanità pubblica veterinaria e sicurezza degli alimenti lambisce lo zero. E poi un ricorso pendente da ben tre anni dinanzi al TAR. Mai come ora è ineludibile che il ministro della Salute Giulia Grillo prenda formalmente posizione affinché Manola Di Pasquale venga sollevata dal CdA dell'IZS 'Giuseppe Caporale'.