Cronaca

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L’AQUILA, CORONAVIRUS: L’ULTIMO PAZIENTE LASCIA LA TERAPIA INTENSIVA DEL G8

Il Direttore Generale della ASL 01 Avezzano-Sulmona-L’Aquila annuncia l’avvenuto trasferimento, nella giornata di oggi, dell’ultimo paziente ricoverato nella Terapia Intensiva dell’edificio G8 dell’Ospedale San Salvatore. “La Terapia Intensiva G8”, afferma il Manager, Roberto Testa, “ha svolto appieno la sua mission di garanzia rispetto alla pandemia COVID-19, dando risposta alle necessità di malati provenienti dall’intera regione”, ma stante la situazione di incertezza della FASE 2, l’edificio non può e non deve essere chiuso”. “La direzione aziendale, infatti, sta valutando con forza di utilizzare le 15 delle stanze della struttura per la cosiddetta area grigia, cioè per quei pazienti che, giunti in pronto soccorso, devono restare in attesa di tampone prima di entrare nei reparti. In tal senso il G8 rappresenta certamente la massima espressione tecnologica di sicurezza che si possa avere”, continua il Direttore, che sottolinea come la missione del personale dell’Unità di Terapia Intensiva, diretta dal Prof. Franco Marinangeli, non è terminata, poiché la ASL, seguendo le direttive nazionali, è da una parte chiamata a monitorizzare attentamente la situazione, dall’altra a garantire un’immediata risposta ad una eventuale ripresa dei contagi, che non è improbabile. Tutto questo garantendo contestualmente le attività di Terapia Intensiva generale e di Anestesia per il supporto alle attività chirurgiche, che devono tornare alla normalità. La Direzione Generale, prendendo atto della situazione presente e futura, ha già provveduto a inviare all’Assessorato alla Sanità la richiesta di autorizzazione di incremento del numero di posti letto della Terapia Intensiva Generale all’interno del San Salvatore, il cui progetto prevede di dedicare 4 posti letto a malati infettivi. “La guerra COVID-19”, conclude il Dott. Testa, “non è affatto finita, e ci vede impegnati tutti, uffici amministrativi, direzioni aziendali, e reparti clinici, a costruire percorsi di garanzia per il futuro, per cui, nel ringraziare tutti i sanitari dell’ottimo lavoro svolto fino ad oggi, invita tutti i cittadini a seguire le regole dettate dal buonsenso per evitare di rientrare nel tunnel”.

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ABRUZZO, ANAS: PER INCIDENTE, CHIUSA PROVVISORIAMENTE LA SS16 “ADRIATICA” IN DIREZIONE SAN DONATO-MORO

L’Aquila, 21 maggio 2020

A causa di un incidente, la statale 16 “Adriatica” è provvisoriamente chiusa al transito in direzione San Donato al chilometro 474,500 all’altezza di San Donato – Moro, in provincia di Chieti.

L’incidente, sulle cui cause sono in corso accertamenti, ha coinvolto un veicolo che è uscito dalla sede stradale.

Sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari del 118, i Vigili del Fuoco, le squadre Anas e la Polizia stradale per gli accertamenti della dinamica e per ripristinare la circolazione in sicurezza nel più breve tempo possibile.

Al momento il traffico è deviato su viabilità locale.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

pescara ponte risorgimento

 

COMUNICATO STAMPA
Fase 2: via libera alla riorganizzazione dell’occupazione di suolo pubblico
per la ripresa dell’attività di bar, pub, ristoranti e pubblici esercizi
Deliberata anche la chiusura - con orario - del secondo tratto di via Battisti
A seguito della firma apposta ieri sera dal presidente della Repubblica Sergio
Mattarella sul cosiddetto Decreto-Rilancio, e la conseguente pubblicazione di questa
mattina sulla Gazzetta Ufficiale, la giunta comunale di Pescara, riunitasi d’urgenza,
ha immediatamente provveduto a licenziare il provvedimento che riorganizza
l’occupazione di suolo pubblico in questa fase di ripartenza dell’attività di bar, pub,
ristoranti e attività di produzione e somministrazione sul posto nel settore food. La
delibera, ferma al palo proprio in attesa della formalizzazione dell’atto da parte del
Quirinale, contiene i benefici e le modalità da osservare per disporre sedie e tavolini
sugli spazi pubblici. I tre passaggi fondamentali della delibera erano stati anticipati e
sono stati in toto confermati:
 gli operatori non dovranno pagare la Cosap (ossia la tassa sul suolo pubblico)
per tutto il periodo compreso tra il 1 maggio e il 31 ottobre 2020, a
condizione che siano in regola con le quote dovute per l’anno 2019;
 è stata stabilità una procedura estremamente semplificata per l’occupazione
del suolo pubblico;
 aumento fino al doppio dello spazio pubblico antistante e laterale, nel
rispetto degli altri esercizi commerciali, dei passi carrabili e della viabilità, con
procedura che prevede la sola comunicazione al Comune.
Queste misure rispondono alla spirito con cui l’amministrazione ha inteso
accompagnare gli operatori economici verso un “nuovo inizio”, azzerando la Cosap
e creando le condizioni per favorire la ripartenza economica in un momento di grave
difficoltà determinata dall’emergenza sanitaria.
Vanno comunque precisati anche altri aspetti: a) per chi presenta domanda di nuove
concessioni di suolo pubblico, o sulla base dei permessi già detenuti, l’istanza non
prevede l’imposta di bollo e dovrà essere presentata al Protocollo di palazzo di città
con una planimetria dei luoghi; b) durante la prima fase della riapertura, la domanda
di ampliamento è immediatamente efficace; c) nel caso in cui l’area interessata
ricada su una zona pedonale o a traffico limitato, va sempre e comunque garantito il
Città di Pescara
Medaglia d’oro al Merito Civile
Ufficio
Stampa
passaggio dei mezzi di soccorso e degli autorizzati; d) dovrà essere garantito sui
marciapiedi il passaggio di pedoni e di persone con impedita capacità motoria.
Sempre questa mattina - riguardo alla cosiddetta zona della movida di Pescara - è
stato anche approvato il provvedimento che dispone la chiusura del secondo tratto
di via Cesare Battisti, da via Quarto dei Mille a via De Amicis, secondo i seguenti
orari:
mercoledì, giovedì e domenica dalle ore 19 alle 24, il venerdì e il sabato è prevista
una proroga fino all’Una. La raccomandazione è quella di continuare a rispettare le
misure di sicurezza per evitare la ripresa del contagio, in primis il distanziamento
sociale, l’igiene personale e delle mani, il divieto di creare le condizioni per gli
assembramenti.
Più in generale, a breve sarà reso noto un piano particolareggiato di sicurezza per le
aree interessate, in particolare per quelle ove maggiore è la presenza di attività e
locali del genere descritto.
L’Ufficio stampa
Pescara, 20 maggio 2020