Cronaca

abruzzo provincieCoronavirus: Abruzzo, dati aggiornati al 21 maggio. Casi positivi a 3212

(REGFLASH) Pescara, 21 mag. - In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 3212 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo, dall’Università di Chieti e dal laboratorio dell’ospedale dell’Aquila.

Rispetto a ieri si registra un aumento di 7 nuovi casi su un totale di 1313 tamponi analizzati (0.5 per cento di positivi sul totale). Nella giornata di ieri (20 maggio) i positivi erano stati 8 su 829 tamponi analizzati (0.9 per cento).

175 pazienti (-10 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva (14 in provincia dell’Aquila, 72 in provincia di Chieti, 77 in provincia di Pescara e 12 in provincia di Teramo), 5 (-1 rispetto a ieri) in terapia intensiva (1 in provincia dell’Aquila, 0 in provincia di Chieti, 2 in provincia di Pescara e 2 in provincia di Teramo), mentre gli altri 1092 (-34 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl (19 in provincia dell’Aquila, 414 in provincia di Chieti, 562 in provincia di Pescara e 97 in provincia di Teramo).

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 391 pazienti deceduti (+2 rispetto a ieri). I nuovi decessi (alcuni dei quali potrebbero essere avvenuti nei giorni scorsi, ma la cui positività al virus è arrivata nelle ultime 24 ore) riguardano un 98enne di Chieti e un 81enne di cui non è pervenuta la residenza (spetterà in ogni caso all’Istituto Superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus, in quanto si tratta di persone che potrebbero già essere state affette da patologie pregresse); 1549 dimessi/guariti (+50 rispetto a ieri, di cui 212 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 1337 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1272, con una diminuzione di 45 unità rispetto a ieri.

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 62161 test, di cui 55439 sono risultati negativi.

La differenza tra il numero dei test eseguiti e gli esiti, è legato al fatto che più test vengono effettuati sullo stesso paziente. Nel totale viene considerato anche il numero degli esami presi in carico e tuttora in corso.

Del totale dei casi positivi, 246 si riferiscono alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 814 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 1506 alla Asl di Pescara e 646 alla Asl di Teramo.

I 7 casi di oggi si riferiscono 0 alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 0 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 7 alla Asl di Pescara e 0 alla Asl di Teramo.

Il dato riguarda la presa in carico dei pazienti e non coincide necessariamente con la loro residenza anagrafica, in quanto ci sono pazienti residenti in una provincia che sono in cura in una diversa Asl provinciale. Inoltre, per ragioni cliniche, ci sono pazienti che sono stati trasferiti da un ospedale all’altro, anche in presidi di Asl differenti.

Lo comunica il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale alla Sanità. (REGFLASH) FRAFLA 200521

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L’AQUILA, CORONAVIRUS: L’ULTIMO PAZIENTE LASCIA LA TERAPIA INTENSIVA DEL G8

Il Direttore Generale della ASL 01 Avezzano-Sulmona-L’Aquila annuncia l’avvenuto trasferimento, nella giornata di oggi, dell’ultimo paziente ricoverato nella Terapia Intensiva dell’edificio G8 dell’Ospedale San Salvatore. “La Terapia Intensiva G8”, afferma il Manager, Roberto Testa, “ha svolto appieno la sua mission di garanzia rispetto alla pandemia COVID-19, dando risposta alle necessità di malati provenienti dall’intera regione”, ma stante la situazione di incertezza della FASE 2, l’edificio non può e non deve essere chiuso”. “La direzione aziendale, infatti, sta valutando con forza di utilizzare le 15 delle stanze della struttura per la cosiddetta area grigia, cioè per quei pazienti che, giunti in pronto soccorso, devono restare in attesa di tampone prima di entrare nei reparti. In tal senso il G8 rappresenta certamente la massima espressione tecnologica di sicurezza che si possa avere”, continua il Direttore, che sottolinea come la missione del personale dell’Unità di Terapia Intensiva, diretta dal Prof. Franco Marinangeli, non è terminata, poiché la ASL, seguendo le direttive nazionali, è da una parte chiamata a monitorizzare attentamente la situazione, dall’altra a garantire un’immediata risposta ad una eventuale ripresa dei contagi, che non è improbabile. Tutto questo garantendo contestualmente le attività di Terapia Intensiva generale e di Anestesia per il supporto alle attività chirurgiche, che devono tornare alla normalità. La Direzione Generale, prendendo atto della situazione presente e futura, ha già provveduto a inviare all’Assessorato alla Sanità la richiesta di autorizzazione di incremento del numero di posti letto della Terapia Intensiva Generale all’interno del San Salvatore, il cui progetto prevede di dedicare 4 posti letto a malati infettivi. “La guerra COVID-19”, conclude il Dott. Testa, “non è affatto finita, e ci vede impegnati tutti, uffici amministrativi, direzioni aziendali, e reparti clinici, a costruire percorsi di garanzia per il futuro, per cui, nel ringraziare tutti i sanitari dell’ottimo lavoro svolto fino ad oggi, invita tutti i cittadini a seguire le regole dettate dal buonsenso per evitare di rientrare nel tunnel”.

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ABRUZZO, ANAS: PER INCIDENTE, CHIUSA PROVVISORIAMENTE LA SS16 “ADRIATICA” IN DIREZIONE SAN DONATO-MORO

L’Aquila, 21 maggio 2020

A causa di un incidente, la statale 16 “Adriatica” è provvisoriamente chiusa al transito in direzione San Donato al chilometro 474,500 all’altezza di San Donato – Moro, in provincia di Chieti.

L’incidente, sulle cui cause sono in corso accertamenti, ha coinvolto un veicolo che è uscito dalla sede stradale.

Sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari del 118, i Vigili del Fuoco, le squadre Anas e la Polizia stradale per gli accertamenti della dinamica e per ripristinare la circolazione in sicurezza nel più breve tempo possibile.

Al momento il traffico è deviato su viabilità locale.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.