soccorso alpino cinque

 

È scivolato per 400 metri sulla neve
ghiacciata, poi una caduta di circa 20 metri fino ad arrestarsi in
prossimità di un altro salto.

È successo a un escursionista 37enne di Napoli, che in compagnia di un
amico stamane ha raggiunto il bivacco Fusco, sulla Majella. L’incidente è
accaduto proprio mentre i due si apprestavano a scendere, a circa 2500 m
s.l.m., poco dopo aver lasciato il bivacco.

L’allarme, lanciato dall’escursionista che ha visto l’amico mettere un
piede in fallo e poi scivolare, è stato inoltrato prima ai Carabinieri,
quindi al Soccorso Alpino e al 118.

Immediato è stato l’intervento dell’eliambulanza dalla base di Pescara. Per
il forte vento lo sbarco dei sanitari e di due tecnici di elisoccorso del
Soccorso Alpino e Speleologico è avvenuto a circa 200 metri di distanza dal
target. Con la barella l’equipe ha raggiunto l’infortunato a piedi, ha
provveduto alle prime cure e ha predisposto il recupero con il verricello.
L’infortunato, nonostante le escoriazioni e i numerosi traumi riportati,
fortunatamente non è in pericolo di vita ed è attualmente ricoverato
all’ospedale di Pescara.

In supporto dell'equipe a bordo dell'elicottero è stata inoltre allertata
anche una squadra di tecnici del Soccorso Alpino, pronta ad intervenire a
piedi per il mutare delle condizioni meteorologiche e qualora l’elicottero
fosse dovuto rientrare in base a causa del maltempo.

 

(Comunicato inviato in redazione dal Soccorso Alpino e Speleologico d'Abruzzo.)