d alfonso

L'ex governatore abruzzese, Luciano D'Alfonso (sopra), ora senatore del Pd, passa al contrattacco dopo il rinvio a giudizio, nei suoi confronti e di altri quattro ex suoi assessori, nell'ambito dell'indagine sulla delibera approvata dall'esecutivo nel 2016, con cui si dava sostanziale parere positivo - ma D'Alfonso sostiene che l'atto era meramente indicativo e senza alcun potere - alla riqualificazione del parco "Villa delle Rose di Lanciano".

D’Alfonso sarà processato dal tribunale di Pescara insieme agli ex assessori Donato Di Matteo, Silvio Paolucci, Dino Pepe e Marinella Sclocco, oltre all’ex capo di gabinetto, Fabrizio Bernardini, ora direttore del Dipartimento Bilancio e Risorse umane, e all’ex segretario di presidenza Claudio Ruffini.

Il reato ipotizzato, per tutti, è quello di falso ideologico. L’udienza è stata fissata all’8 giugno prossimo.