guardia finanza

Su disposizione del gip Sandro Pecorella, la finanza di Bologna sta eseguendo un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali e reali nei confronti di 14 persone, indagate a vario titolo per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti fallimentari, fiscali, riciclaggio e auto-riciclaggio. Le misure riguardano otto regioni (Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia, Veneto, Marche, Abruzzo, Sardegna e Lazio). Ai domiciliari sono finite cinque persone, altre 9 hanno un’interdittiva del divieto di esercitare uffici direttivi di persone giuridiche e imprese. Inoltre le Fiamme gialle hanno eseguito il sequestro preventivo, anche nella forma per equivalente, di beni mobili e immobili per circa 65 milioni di euro. L’indagine, coordinata dalla pm Michela Guidi, nasce dagli accertamenti su un’azienda con sede a Budrio nel Bolognese, fallita nel 2019 e che, secondo gli investigatori, era stata usata anche per la creazione di crediti tributari falsi.