martinsicuro - due

Nelle quattro mura domestiche,di un appartamento di Martinsicuro  si consumavano minacce, angherie e violenze, che

avevano come destinataria essenzialmente la madre, oltre che la sorella,costretta ad assecondare i soprusi del figlio 30enne,

che le chiedeva in continuazione denaro. Necessario soprattutto per acquistare alcool e stupefacenti. 

Un vero e proprio clima di terrore, che andava avanti da tempo. A mettere la parola fine a tale situazione,un provvedimento

del giudice, che ha disposto a carico del giovane, L.M. di Martinsicuro, una misura cautelare in carcere.