Centinaia i candidati che corrono alle votazioni per il rinnovo dei consigli comunali in 62 comuni abruzzesi su 305, il 20% del totale. 187 mila i cittadini chiamati alle urne, domenica 20 settembre dalle 7 del mattino fino alle 23 e lunedì 21 settembre dalle 7 fino alle 15.

I cittadini abruzzesi saranno chiamati anche a votare negli stessi giorni e nelle stesse ore, per il referendum confermativo sulla riduzione del numero dei deputati e dei senatori. In esso si dovranno approvare o bocciare le modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari, approvate in via definitiva dalla Camera nell’ottobre 2019.

Con la vittoria del sì, si avrebbe una riduzione del 36,5% dei componenti di entrambi i rami del Parlamento: da 630 a 400 seggi alla Camera, da 315 a 200 seggi elettivi al Senato.

Non è previsto un quorum di partecipanti perché il referendum sia valido: la spunterà chi avrà un voto in più. Chi vuole approvare il taglio deve votare Sì, chi intende bocciarlo deve scegliere il No.

Tornando alle elezioni comunali: le sfide più attese, per numero di elettori coinvolti sono quelle di Chieti, 51 mila abitanti, unico comune capoluogo di provincia al voto in Abruzzo, e Avezzano, città di oltre 40 mila abitanti.

Unici due comuni, questi, in cui è previsto un eventuale turno di ballottaggio il 4 e 5 ottobre.