Cronaca

regione emiciclo

 

LA SETTIMANA POLITICA ALL’EMICICLO. GIOVEDI L’ASSESSORE VERI’ IN AUDIZIONE SULLA SITUAZIONE COVID IN ABRUZZO.

(ACRA) – L’Aquila 4 maggio - La settimana politica all’Emiciclo inizia domani, martedì 5 maggio 2020, alle ore 10.00, con la seduta della Seconda Commissione Consiliare “Territorio, Ambiente e Infrastrutture” convocata, in seduta straordinaria, nell’Aula consiliare "Sandro Spagnoli" del Palazzo dell’Emiciclo in L’Aquila, con il seguente ordine del giorno: Progetto di legge “Disposizioni contabili per la gestione del bilancio 2020/2022, modifiche ed integrazioni a leggi regionali ed ulteriori disposizioni urgenti ed indifferibili” con le audizioni dell’Assessore regionale, o suo delegato, all’Urbanistica e Territorio, Nicola Campitelli, del Direttore regionale, o suo delegato, del Dipartimento Territorio Ambiente, Pierpaolo Pescara. A seguire l’esame del Regolamento di iniziativa della Giunta Regionale “Regolamento recante in definizione delle disposizioni regionali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici”; Progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale “L.R. 11 agosto 2011, n. 28 - Norme per la riduzione del rischio sismico e modalità di vigilanza e controllo su opere e costruzioni in zone sismiche”. Modifiche ed integrazioni a seguito dell’entrata in vigore del D.L. n. 32 del 2019 convertito, con modificazioni, in L. n. 55 del 2019 (cd. Sblocca cantieri)”. Sul punto sono previste le audizioni dell’Assessore Regionale, o suo delegato, Nicola Campitelli, e del Direttore regionale, o suo delegato, del Dipartimento Infrastrutture, Trasporti Mobilità, Reti e Logistica, Emidio Primavera. Sempre martedì 5 maggio ma alle ore 12.00 è convocata la Conferenza dei Capigruppo presso la Sala "Sandro Spagnoli" del Palazzo dell’Emiciclo in L’Aquila con il seguente ordine del giorno: approvazione processo verbale riunione precedente; organizzazione lavori Commissioni e Consiglio. Ancora nella giornata di martedì 5 maggio si prosegue alle ore 14.30 con la seduta della Prima Commissione consiliare “Bilancio, Affari Generali e Istituzionali” convocata, in seduta straordinaria, nell’Aula consiliare "Sandro Spagnoli" con il seguente ordine del giorno: Provvedimento amministrativo “Rendiconti dei Gruppi consiliari 2019, conclusione controllo di regolarità della Corte dei Conti – Presa d’atto”; Progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale per il “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio per acquisizione di beni e servizi (fornitura di acqua potabile) relativi agli anni 2016 e 2017 – Dipartimento dell’Agricoltura DPD”; progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale per il “Riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 48 dell’8.06.2017 resa dal Giudice del Lavoro del Tribunale di L’Aquila, nel giudizio promosso da Antonio Iovino contro Regione Abruzzo”. Audizione del Direttore del Dipartimento Risorse della Regione Abruzzo, Fabrizio Bernardini. Progetto di legge di iniziativa della Giunta regionale “L.R. 11 agosto 2011, n. 28 - Norme per la riduzione del rischio sismico e modalità di vigilanza e controllo su opere e costruzioni in zone sismiche”. Modifiche ed integrazioni a seguito dell’entrata in vigore del D.L. n. 32 del 2019 convertito, con modificazioni, in L. n. 55 del 2019 (cd. Sblocca cantieri)”; Progetto di legge di iniziativa consiliare “Disposizioni contabili per la gestione del bilancio 2020/2022, modifiche ed integrazioni a leggi regionali ed ulteriori disposizioni urgenti ed indifferibili”. Audizioni: degli Assessori regionali, o loro delegati, Piero Fioretti, Guido Quintino Liris e Nicola Campitelli, con l’estensione dell’invito in audizione ai Direttori e ai Dirigenti regionali che ritengano utile coinvolgere, del Direttore Generale, Barbara Morgante e del Dirigente regionale del Servizio Bilancio, Ebron D’Aristotile. Giovedì 7 maggio 2020, alle ore 10.00, presso l’Aula consiliare "Sandro Spagnoli" del Palazzo dell’Emiciclo in L’Aquila, si riunisce la Quinta Commissione Consiliare “Salute, Sicurezza Sociale, Cultura, Formazione e Lavoro” convocata, in seduta straordinaria, con il seguente ordine del giorno: Audizione dell’Assessore alla Sanità della Regione Abruzzo, Nicoletta Verì, sull’attuale situazione “Covid-19 e futuri sviluppi”. (m.f.)

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ACRA – Agenzia di stampa del Consiglio regionale dell’Abruzzo

abruzzo cartina 2OPERAIO DELLA SEVEL CON LA FEBBRE NEGATIVO AL TAMPONE, NESSUN ALLARME. LA REGIONE RICHIAMA AL RISPETTO E ALLA VERIFICA DEI PROTOCOLLI ADOTTATI.
L'Aquila, 4 maggio 2020 - L'operaio di Gissi che era stato respinto ai cancelli della Sevel perché febbricitante è stato rintracciato ieri stesso, su impulso del Presidente della Regione e della Asl competente, e sottoposto a tampone. Tampone che, nella trada serata di ieri stesso (smentendo le calunnie di chi continua a dire che per i referti si devono "attendere 15 giorni") ha dato esito negativo. Va chiarito che nel viaggio di ritorno l'operaio ha viaggiato da solo a debita distanza dal conducente, su mezzi che l'azienda sanifica ogni giorno. Che il medico curante aveva riscontrato come lo stato febbrile fosse rapidamente cessato, tanto da non ritenere necessario alcun coinvolgimento della Asl che, come detto, è intervenuta per puro scrupolo e al fine di tranquillizzare tutti. In ogni caso, la Regione Abruzzo, tramite l'assessore Febbo, ha richiamato l'azienda e i sindacati al rispetto rigoroso dei protocolli di sicurezza stipulati tra le parti e consegnato alla Prefettura, procedendo anche a verificare se nel caso in specie il protocollo sia stato applicato correttamente o se esiste una 'falla' nel sistema consistente nella determinazione della procedura di presa in carico e gestione dei casi respinti all'ingresso. Il confronto tra le parti è in corso, la Regione e la Asl continueranno ad assicurare la massima attenzione, vigilanza e collaborazione per garantire la sicurezza dei lavoratori, delle aziende e dei cittadini.

l'aquila palazzo regione giunta 201208 rep 04

ORDINANZA DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
n. 54 del 3 maggio 2020

DIPARTIMENTO: SANITA’
Oggetto: Nuove disposizioni recanti misure urgenti per la prevenzione e la gestione dell’emergenza
epidemiologica da COVID-2019 - Norme per il rientro di corregionali da altre Regioni italiane e norme
transitorie per il riavvio delle macro-associazioni di persone all’aperto - Ordinanza ai sensi dell'art. 32,
comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica
SERVIZIO: Prevenzione e Tutela Sanitaria – (DPF010)

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE ABRUZZO

ORDINA

-ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica-
con decorrenza immediata:

1. Che tutte le persone che a qualsiasi titolo, a partire da lunedì 4 maggio p.v., raggiungano il territorio
abruzzese con giusto titolo, provenienti da altre regioni italiane, abbiano a segnalare la propria presenza
sul territorio regionale, in modalità telematica all’indirizzo:
https://www.regione.abruzzo.it/content/come-segnalare-il-proprio-ingresso-abruzzo ovvero al numero
verde regionale 800 595 459 per l’opportuna presa in carico da parte del locale Servizio di Igiene,
Epidemiologia e sanità Pubblica (SIESP) responsabile dell’area di arrivo ed al Comune di Residenza (o di
Domicilio laddove non concidente) o dimora di destinazione nonché al proprio medico di medicina
generale ovvero al pediatra di libera scelta, ove appartenenti al Servizio Sanitario della Regione Abruzzo;
2. Che tutte le persone provenienti da altra Regione siano obbligate, per i prossimi 15 giorni ovvero sino a
diverso provvedimento:
a. al monitoraggio giornaliero della propria temperatura corporea e a comunicare tempestivamente al
SIESP territorialmente competente la eventuale temperatura superiore a 37.5;
b. al mantenimento del distanziamento sociale di almeno un metro e dell’uso della mascherina e
dell’igiene delle mani per la prevenzione della trasmissione di SARS-Cov2, anche nelle aree pubbliche
ed aperte al pubblico del territorio Regionale, come disposto dal DPCM del 26 aprile 2020, articolo
3, comma 2 nonchè negli spazi chiusi e a livello domiciliare. Non sono soggetti al predetto obbligo i
bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso
continuativo della mascherina;
3. Che tutte le persone che a qualsiasi titolo sono presenti nel territorio abruzzese (residenti e non) siano
tenute - per i prossimi 15 giorni ovvero sino a diverso provvedimento - ad indossare la mascherina anche
negli spazi aperti laddove non è possibile mantenere distanze sociali;
4. Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus SARS-COv2 nella Regione Abruzzo, si
applicano inoltre le seguenti misure specifiche:
a) l’accesso alle attività commerciali al dettaglio, al fine di limitare al massimo la concentrazione di
persone, è consentito ad un solo componente per nucleo familiare, fatta eccezione per la necessità
di recare con sé minori, disabili o anziani;
b) I mercati scoperti possono aprire, purché siano osservate e fatte osservare le seguenti misure di
prevenzione igienico-sanitaria e di sicurezza, a cura dei comuni competenti per territorio:
i. obbligo di transitare nelle aree mercatali, sia per gli addetti alle vendite che per gli acquirenti,
con guanti e mascherine a copertura di naso e bocca;
ii. definizione preventiva da parte dell’amministrazione comunale, per ogni mercato aperto,
dell’area interessata, dell’assegnazione temporanea dei posteggi e della capienza massima di
persone contemporaneamente presenti all’interno dell’area stessa, comunque non superiore
a n. due acquirenti per ogni postazione di vendita;
iii. individuazione da parte del Comune di un Responsabile per l’attuazione delle misure nazionali
e regionali legate all’emergenza COVID-19 per coordinare sul posto il personale addetto, con
l’eventuale supporto di volontari di protezione civile, ai fini dell’assistenza a clienti ed operatori
del mercato e dell’attuazione delle misure di cui alla presente ordinanza nonché delle ulteriori
misure di prevenzione e sicurezza emanate dai Comuni;
iv. limitazione del perimetro esterno dell’area di mercato con transenne, nastro bicolore o altri
strumenti idonei in modo che vi siano varchi controllati di accesso separati da quelli di uscita
dall’area stessa;
v. l’accesso all’area di mercato e l’uscita dalla stessa dovranno essere rigorosamente separati, al
fine di limitare al massimo la concentrazione di persone e facilitare il distanziamento sociale;
a tal fine il percorso dovrà essere unidirezionale;
vi. rispetto, sia all’interno dell’area di mercato sia per i clienti in attesa di accesso all’area, del
distanziamento interpersonale di almeno un metro e del divieto di assembramenti;
vii. distanziamento di almeno due metri e mezzo tra le attrezzature di vendita dei singoli operatori
di mercato
viii. presenza di non più di due operatori per ogni postazione di vendita;
5. Le amministrazioni comunali possono prevedere, in relazione alle predette aree di mercato, ulteriori
misure di prevenzione igienico-sanitaria e di sicurezza ed informano attraverso i propri strumenti di
comunicazione istituzionale circa le aree di mercato aperte, la loro delimitazione e l’adozione
concreta delle misure di prevenzione igienico-sanitaria e di sicurezza relative alle singole aree.
6. I mercati coperti possono aprire, per la vendita dei prodotti compresi nelle merceologie consentite,
a condizione che il Sindaco del comune di riferimento adotti e faccia osservare un piano per ogni
specifico mercato che preveda quanto segue:
a) presenza di varchi di accesso separati da quelli di uscita;
b) sorveglianza pubblica o privata che verifichi il rispetto della distanza di sicurezza
interpersonale di almeno un metro e il rispetto del divieto di assembramento;
c) l’applicazione delle previsioni di cui al punto 4, lettera b), punti ì e vi.

La presente ordinanza, per gli adempimenti di legge, viene trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri,
al Ministro della Salute, ai Prefetti e ai Sindaci.
Avverso la presente ordinanza è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo
Regionale nel termine di sessanta giorni dalla comunicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato
entro il termine di giorni centoventi.
Il presente provvedimento, immediatamente esecutivo, sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale BURAT e sul
sito istituzionale della Regione Abruzzo.
3 maggio 2020

Il Presidente della Giunta
Dott. Marco Marsilio