Cronaca

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Emergenza Coronavirus Chieti

Sindaco Di Primio “Teatini restate a casa e rispettate le regole”

Da oggi inizia l’erogazione delle pensioni negli Uffici Postali: controlli serrati della Polizia Municipale per evitare assembramenti

Consegnate le ultime mascherine a disposizione del Comune agli operatori in prima linea in questa emergenza sanitaria

Il Sindaco di Chieti, Umberto Di Primio, continua ad esortare i cittadini a rimanere nelle proprie abitazioni per contenere la diffusione del Coronavirus e ad uscire solo se necessario per acquistare i beni di prima necessità. I casi positivi in città, al 25 marzo, sono circa 10 e quelli in quarantena circa 60.

Anche nella giornata odierna, come fatto nei giorni scorsi, il Sindaco Di Primio ha consegnato, personalmente, agli operatori in prima linea in questa emergenza sanitaria, mascherine protettive, le ultime a disposizione. Da venerdì 20 marzo, infatti, sono state circa 700 le mascherine distribuite dal Comune agli operatori della Asl 02, a quelli della Protezione Civile, ai dipendenti della Chieti Solidale, alla Polizia Municipale, agli operatori degli Istituti Riuniti e agli operai del Comune in servizio presso il cimitero.

In vista degli accreditamenti delle pensioni comunicati da Poste Italiane dalla giornata di domani, giovedì 26 marzo, la Polizia Municipale, al fine di evitare assembramenti fuori agli uffici postali, effettuerà controlli serrati su tutto il territorio.

ACCREDITAMENTO PENSIONI - In vista del pagamento delle pensioni di aprile, in riscossione negli uffici postali dal 26 marzo al 1 aprile a Chieti e in tutta Italia, Poste Italiane invita i pensionati che hanno scelto l’accredito della pensione su libretto di risparmio, conto corrente BancoPosta o Postepay Evolution, a non recarsi se possibile negli uffici postali ed a scegliere di prelevare i contanti tramite le carte elettroniche presso gli ATM Postamat, disponibili 24 ore su 24.

Oltre agli sportelli automatici degli uffici aperti al pubblico, saranno operativi anche gli ATM Postamat degli uffici postali temporaneamente chiusi (a Brecciarola e a Chieti in via degli Agostiniani, via Croce e via Verdi). È possibile prelevare fino a 600€ al giorno.

Il calendario - Coloro che invece non possono evitare di ritirare la pensione in contanti presso l’ufficio postale dovranno presentarsi agli sportelli rispettando la turnazione alfabetica per

cognome. Si ricorda che la pensione può essere riscossa in circolarità, ovvero in qualsiasi ufficio postale.

Informazioni uffici postali aperti sul sito poste.it e numero verde -Sul sito poste.it, nella sezione “cerca ufficio postale” in home page, e/o contattando il numero verde 800 00 33 22 è possibile conoscere tutte le informazioni sulle modalità di ritiro delle pensioni e sugli uffici postali aperti nel proprio comune.

Modalità di ingresso negli uffici postali - In questa fase, ciascuno è comunque invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura, ove possibile, di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico.

Nell’attuale emergenza sanitaria, le suddette modalità di erogazione hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane.

Di seguito la calendarizzazione per cognome, per gli uffici postali aperti nel Comune di Chieti:

Per gli uffici postali aperti tutti i giorni:

dalla A alla B giovedì 26 marzo

dalla C alla D venerdì 27 marzo

dalla E alla K sabato 28 marzo

dalla L alla O lunedì 30 marzo

dalla P alla R martedì 31 marzo

dalla S alla Z mercoledì 1 aprile

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LE VITTIME SALGONO A NOVE. CRESCONO ANCHE I POSITIVI: OGGI ALTRI NOVE CASI

Nella giornata di oggi sono deceduti altri due montesilvanesi, si tratta di due uomini di 77 e 85 anni, deceduti all’ospedale di Penne e al nosocomio di Pescara, entrambi avevano patologie pregresse. Nel pomeriggio la Asl di Pescara ha comunicato al sindaco Ottavio De Martinis altri 9 montesilvanesi positivi al Covid-19. I decessi a Montesilvano salgono quindi a 9, mentre il totale dei casi positivi, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di Pescara, raggiunge quota 55.

Altri due anziani della nostra comunità non ce l’hanno fatta e si sono arresi alla dolorosa battaglia contro il Coronavirus – afferma il sindaco De Martinis - . La nostra città piange oggi altre due vittime. Devo purtroppo comunicarvi anche l’aumento di casi, oggi mi hanno comunicatod alla Asl altri nove concittadini positivi. Alle famiglie colpite dal tremendo lutto, a nome mio e dell’intera città, porgo le più sentite condoglianze. In questi giorni sto lanciando continui appelli alla cittadinanza per limitare le uscite solo a reali motivi. Ripeto che siamo in un momento cruciale e che è determinate lo sforzo di tutti. Nella nostra città i più colpiti dal Covid sono soprattutto gli anziani e molti positivi appartengono agli stessi nuclei familiari. I sacrifici di questi giorni sono un atto d’amore e di responsabilità verso noi stessi e verso le persone care”.

ATTIVITA’ DEL COC. Oggi al Centro operativo comunale sono arrivate circa 120 chiamate, nella giornata i volontari della protezione civile e della croce rossa hanno effettuato 45 consegne tra farmaci e spesa a domicilio. Anche oggi la gran parte di richieste è giunta al numero del Coc (0854481216) da persone in isolamento sanitario. Il servizio di assistenza psicologica è sempre attivo al numero 0854481326. Gli psicologi dell’Azienda speciale hanno ascoltato una decina di persone. L’Azienda speciale, attraverso gli assistenti sociali e conttattando il suddetto numero di telefono continua a seguire le famiglie con disagio sociale già assistite attraverso il Pis (Piano inclusione sociale).

CONTROLLI. Nei controlli effettuati dalla polizia locale sono state fermate diverse persone, il comandante Nicolino Casale assicura che nessuna di queste ha commesso delle violazioni. “Questa mattina una pattuglia – afferma Casale - ha segnalato agli assistenti sociali un uomo con problemi psichici, che dal balcone sputava ai passanti”.

Montesilvano, 25 marzo 2020

CORONAVIRUS: IN 406 HANNO SEGNALATO IL LORO abruzzoRIENTRO IN ABRUZZO ATTRAVERSO IL PORTALE DELLA REGIONE


(REGFLASH) Pescara, 26 mar. - Sono 406 coloro che sono rientrati in Abruzzo dopo l'8 marzo e che si sono registrati nella sezione del portale della Regione per segnalare il loro ritorno.

Lo comunica l'assessore alla Salute, Nicoletta Verì.

In 78 hanno segnalato il loro rientro da Milano (diventano 95 se si considerano i principali Comuni dell'hinterland), 21 da Bologna, 16 da Modena, Fiumicino e Campobasso, 11 dalla Provincia di Bolzano, 10 da Venezia, 8 da Padova e Pesaro, 7 da Parma e Livigno, 6 da Bergamo, 5 da Torino, Firenze, Aosta e Livorno, 4 da Piacenza, Imola, Casarile, Sestriere e Varedo, 3 da Genova, Ferrara e Fino Mornasco.

Le principali località di destinazione sono state Pescara (56), Montesilvano (21), Chieti (17), Teramo (17), Vasto (14), Loreto Aprutino (12), Ortona (11), San Salvo (11), Roseto degli Abruzzi (11), Lanciano (9), Spoltore (9), L'Aquila (8), Giulianova (8), Alba Adriatica (8), Collecorvino (7), Cepagatti (7), Tornareccio (7), Avezzano (6), Silvi (6), Francavilla al Mare (5), Scerni (5), Atessa (5), Tortoreto (5), Pianella (5), Sulmona (4), San Giovanni Teatino (4), Manoppello (4), Città Sant'Angelo (4).

"Va precisato - spiega l'assessore - che questa del portale regionale non era l'unica procedura per segnalare il proprio rientro in Abruzzo: ai dati vanno aggiunti quelli comunicati dai singoli ai medici di medicina generale e ai Dipartimenti di prevenzione delle Asl. Per tutti coloro che rientrano in Abruzzo da una qualunque area del Paese, o dall'estero, è disposto l'isolamento domiciliare per 14 giorni con sorveglianza attiva da parte delle Asl, che monitorano quotidianamente le loro condizioni di salute".