Cronaca

treni

Il 20 gennaio ha manifestato in Abruzzo il Personale Equipaggi (Bordo e Macchina) e il Personale di Sala Operativa DPR Trenitalia. A darne notizia è Ernesto Fracassi, Coordinatore Regionale UGL Trasporti Attività Ferroviarie: “Come evidenziato nelle Procedure di Raffreddamento, le motivazioni che hanno
indotto allo sciopero riguardano importanti temi, più volte esposti, inerenti la Sicurezza, la Gestione del Personale, le ripetute inadempienze contrattuali in merito alle violazioni e alle mancate concessioni, la Programmazione dei turni di lavoro, la mancanza di una definita organizzazione all’interno della Sala Operativa DPR di Trenitalia”.

cepagatti

Parte il potenziamento del Distretto Sanitario di Cepagatti: entro poche settimane si aprirà il cantiere per il rifacimento del tetto della struttura e quindi per la riqualificazione del secondo piano, attualmente inutilizzabile a causa di pesanti infiltrazioni, per poi verificare il possibile intervento per migliorare l’accesso al fabbricato. Non solo: a breve, sotto il profilo sanitario, verranno anche potenziate le ore di assistenza specialistica negli ambulatori di ginecologia, urologia e oculistica, al fine di garantire la massima presenza di medici a servizio del territorio. È quanto emerso nel corso del sopralluogo dell’assessore regionale alla Sanità Nicoletta Verì, una risposta immediata alle sollecitazioni della lista Cepagatti Unita, tempestiva nel fare i fatti rispetto alle chiacchiere dell’assessore Sborgia”. Lo hanno annunciato i consiglieri comunali Monica Ciuffi e Maria Petaccia del gruppo consiliare ‘Cepagatti Unita’ ufficializzando l’esito del sopralluogo.

Appena nei giorni scorsi avevamo registrato l’intervento dell’assessore comunale Sborgia che aveva sollevato la polemica rispetto alla funzionalità del Distretto Sanitario di Cepagatti – hanno ricordato i consiglieri Ciuffi e Petaccia –, contestando, dopo cinque anni di silenzio durante il Governo D’Alfonso, il mancato utilizzo dell’ecografo esistente e del secondo livello del Distretto che, a detta dell’assessore Sborgia, sarebbe dovuto essere destinato alla realizzazione di un Centro Diurno. La lista Cepagatti Unita ha subito chiesto un sopralluogo dell’assessore regionale alla Sanità Verì, da svolgere, se possibile, anche alla presenza del nuovo Direttore del Dipartimento Sanità Claudio D’Amario, che si insedierà nel proprio ruolo il prossimo marzo, per verificare insieme gli interventi in programma per ottimizzare la funzionalità della sede sanitaria di Cepagatti. E ieri sono arrivati i fatti concreti della giunta Marsilio: cominciamo con le opere strutturali, ovvero entro poche settimane verranno avviati i lavori di rifacimento completo del tetto del Distretto sanitario per poi passare alla riqualificazione del secondo piano, rovinato dalle infiltrazioni, e solo dopo aver chiuso il cantiere si potrà pensare al possibile impiego di quegli spazi. Durante il sopralluogo abbiamo chiesto all’assessore Verì di verificare il possibile miglioramento dell’area di accesso alla struttura che oggi non è adeguata alle funzioni di un Distretto Sanitario, ovvero se attualmente dovesse arrivare un’autoambulanza e ci fosse anche un’auto privata parcheggiata, di fatto il mezzo di soccorso sarebbe bloccato. Infine l’assessore Verì ha annunciato il potenziamento delle discipline di assistenza specialistica, incrementando, innanzitutto, le ore di ambulatorio per ginecologia, urologia e oculistica, come richiesto anche dalla nostra lista”.

(Comunicato a firma del Gruppo Consiliare: "Cepagatti Unita".) 

stella barbara due

 

La notizia di oggi sull’inchiesta della Procura della Repubblica sulla situazione legata all'unità operativa di Cardiochirurgia di Chieti è l’ennesima tegola su questo reparto che dovrebbe essere il fiore all’occhiello della Asl di Chieti”, interviene il Consigliere regionale Barbara Stella.
Credo sia alquanto necessario che la Regione e il direttore Generale della Asl Lanciano Vasto Chieti non attendano i tempi lunghi di un’inchiesta, ma si attivino al più presto con tutte le procedure e le azioni necessarie per individuare e risolvere le numerose problematiche del U.O.C in questione. Interrompere le proroghe delle gare precedenti può essere sicuramente un primo passo, ma mi auguro ci si adoperi concretamente per restituire alla comunità un servizio sanitario che faccia sentire al sicuro e in buone mani un cittadino con problemi di salute e che affida la propria vita alla sanità pubblica”, continua la pentastellata.
Mi ero già occupata nei mesi scorsi della Cardiochirurgia di Chieti, proprio per portare all’attenzione del direttore generale e della dirigenza regionale i problemi che da più parti stavano emergendo nel reparto. “È evidente che c’è qualcosa che non va e non si può più far finta di niente. Come può un cittadino con problemi di salute avere fiducia di una sanità con tutti questi problemi? Non si può più attendere, la Regione ha il dovere di restituire alla comunità una cardiochirurgia nella Asl teatina al pieno delle proprie potenzialità, in cui nessun malato deve avere il minimo dubbio sul proprio destino entrando in un reparto afflitto da perenni problemi”, conclude il consigliere regionale, Barbara Stella (sopra).