Cronaca

 

pescara notte

La città si illumina e lo fa usando strumenti di ultima generazione.

Oggi in Sala Giunta, il Vicesindaco Gianni Santilli ha presentato lo stato di avanzamento dei lavori

sull’illuminazione pubblica. Alla conferenza erano presenti il Responsabile del Servizio Gestione

Integrata dell’Energia, Ing. Giovanni Caruso, il responsabile del servizio di Pescara Energia, Antonio

Matrone, il dott. Carlo Pirozzolo, amministratore unico di Pescara Energia, e il delegato della

società Enel Sole, ai quali il vicesindaco ha rivolto il suo personale ringraziamento per l’ottima

sinergia nella programmazione del lavoro.

Il vicesindaco ha sottolineato che in città sussistono 24 mila punti luce e una rete elettrica di 500

chilometri. Di questi, finora sono stati stati attivati 8000 punti luce con lampade al LED, nei lotti 1,

2, 3 che sono stati completati. Attualmente si sta lavorando al lotto 4 che include – tra le altre –

piazza Santa Caterina, Viale Muzii, la strada Parco, Via R.Margherita e Via R. Elena. Tale lotto sarà

completato entro dicembre per poi passare a lavorare sul lotto 6 e unificare, nel contempo, tutti gli

impianti in modo da avere lo stesso tipo di luce su tutti gli impianti.

Un discorso a parte merita Piazza della Rinascita – ha spiegato il vicesindaco Santilli – perché la

piazza più importante della Città aveva una illuminazione pessima e alquanto tetra. Ora invece ci

sarà un’illuminazione molto buona ed era nostra premura far partire la nuova illuminazione

proprio in questi giorni che torneremo all’ora solare. Anche l’illuminazione dei portici è stata

cambiata per eliminare i punti bui e dare più visibilità alle attività commerciali presenti.”

Il vicesindaco ha evidenziato anche la sostituzione dei semafori che, dopo 30 anni, risultano ormai

datati. Verranno sostituiti con semafori intelligenti con un’operazione che si dovrà completare

entro il 2020, a partire da quelli situati in Piazza Italia, Via Ravenna e via Venezia. L’appalto dei

semafori è stato vinto dalla SEMAFORICA Srl di Padova. Il responsabile di Enel Sole ha sottolineato

che con la sostituzione delle vecchie lampadine con lampade LED si arriverà a un risparmio

energetico del 65% (dato considerato a partire dal 16 febbraio 2017, giorno in cui Enel Sole

gestisce il sistema di illuminazione pubblica pescarese) e utilizzando le nuove tecnologie (tutte le

lampade hanno un modulo di telecontrollo) si farà di Pescara una Smart City : in Piazza I° Maggio,

angolo via Carducci sarà istallata una “Juice Lamp”, un lampione che al contempo è anche

colonnina di rifornimento elettrico. Si tratta di un progetto che vede Pescara città pilota.

L’amministratore unico di Pescara Energia, dott. Carlo Pirozzolo ha assicurato che tutti i lavori

saranno eseguito nel rispetto del crono programma stilato con il Comune e con Enel Sole, cui

seguirà una riflessione su nuovi interventi che interesseranno tutta la rete elettrica che attraversa

la città. I cavi elettrici infatti sono vecchi e vetusti .

Il vicesindaco Gianni Santilli ha infine evidenziato che sulla Strada Parco saranno tolti tutti i globi

(non più a norma) mentre rimarranno i pali che verranno sfruttati per illuminare la strada e la pista

ciclabile. Il lato mare sarà sgomberato da tutti i pali della luce permettendo un’agevole fruizione

del marciapiede da parte della cittadinanza.

vasto

Questa mattina, 25 ottobre, il Sindaco di Vasto, Francesco Menna e la Direttrice della Casa Lavoro

Giuseppina Ruggero hanno firmato, alla presenza del Magistrato di Sorveglianza

Marta D’Eramo e di una nutrita rappresentanza del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e

dell’Amministrazione Comunale, un protocollo d’intesa per la promozione di soggetti di lavoro di

pubblica utilità.

 

lfoundry

Contratto di solidarietà per due giorni in più in LFoundry. L’azienda, venduta alla Wuxi, start-up cinese, ha attivi dallo scorso anno i contratti di solidarietà che saranno in vigore fino alla primavera del 2020. 1.500 dipendenti dell’azienda del nucleo industriale della città dovranno rimanere a casa per altre 48 ore usufruendo degli ammortizzatori sociali. L’azienda in modo unilaterale senza contattare la rsu ha deciso di aumentare due giorni di contratti di solidarietà al mese rispetto a quanto era stato pianificato”, ha commentato Roberto Di Francesco, rappresentante sindacale di stabilimento della Fiom – Cgil, “è un modo di fare che va avanti a anni e umilia le lavoratrici e i lavoratori".