Cronaca

basile francesco

Francesco Basile (sopra), coordinatore del Comitato per le Frazioni e le Periferie “FUORICENTRO”, chiede un incontro al commissario straordinario di Avezzano, Mauro Passerotti, per segnalare i vari problemi relativi alla sicurezza e alla viabilità, ad esempio, di via San Francesco, della SR5 (ingresso a San Pelino), dell’entrata su via Napoli dalla superstrada, dell’inversione del senso di marcia su via Sabotino, in quanto questi, risultano essere tratti molto pericolosi, perchè percorsi ad alta velocità.

droga

Continua l’impegno della Guardia di Finanza per frenare il diffondersi dello spaccio di sostanze stupefacenti nella Valle Peligna. I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Sulmona, hanno così proceduto all’arresto, in flagranza di reato, di una donna individuata nei pressi della propria abitazione con alcuni grammi di eroina occultata nelle tasche.

La successiva attività di perquisizione domiciliare e personale ha consentito di sequestrare gr. 6 di cocaina, n. 11 piantine di marijuana, n. 75 semi di canapa indiana, sostanze da taglio e vari bilancini nonché oltre 1.000,00 € in contanti.

In particolare, la piccola centrale di spaccio poteva fare affidamento su una propria fonte di produzione, una piccola serra per la crescita della marijuana, alimentata grazie ad autonomo impianto di irrigazione, riscaldamento e illuminazione.

I gravi indizi di colpevolezza consentivano di procedere, su disposizione dell’A.G. di Sulmona, all’arresto della 40enne.


L’operazione antidroga si inserisce nell’ambito dell’incessante attività di prevenzione quotidianamente svolta dalla Guardia di Finanza e mira alla salvaguardia della vita umana in generale e dei più giovani in particolare.

 


donne

Il 40% delle donne che si rivolge alla struttura esce dalla spirale della violenza.

E' un messaggio di speranza quello che emerge dal rapporto sull'attività del Centro Antiviolenza "La Fenice" gestito dalla Provincia di Teramo: il 40% delle donne che accetta il percorso di assistenza  riesce ad uscire dalla spirale della violenza e a "ricostruire" una nuova vita.

E' uno degli elementi significativi emersi questa mattina nel corso dell'open day con gli studenti e le studentesse del "Montauti-Delfico-Convitto" alla presenza di molti dei soggetti che costituiscono la rete provinciale dell'antiviolenza a partire dalla prefetta, Graziella Patrizi, che ha dialogato con i ragazzi: "Le donne, le famiglie, devono sapere che non sono soli, che l'istituzione c'è e che abbiamo moltiplicato gli sforzi".