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COMUNICATO STAMPA

Asili nido comunali: definite la procedure

per le iscrizioni al nuovo anno scolastico

L’attuale situazione di emergenza epidemiologica che interessa tutto il territorio nazionale ha determinato uno slittamento temporale dell’avvio delle iscrizioni ai nidi d’infanzia comunali per il nuovo anno scolastico 2020/2021, il cui avviso pubblico da Regolamento veniva emesso ogni anno nel mese di maggio.

<Nonostante ad oggi non sono uscite indicazioni o decreti ministeriali che regolamentino la riapertura delle strutture educative per la prima infanzia – ha dichiarato l’assessore comunale agli Asili nido Mariarita Paoni Saccone - in termini di tempi, numeri e modalità l’Amministrazione ha ugualmente attivato l’iter per l’avvio delle nuove iscrizioni al fine di avere un dato certo sul numero della “domanda” da parte delle famiglie>.

La prima novità di questo anno, determinata anche dalla situazione di emergenza epidemiologica, è data dall’attivazione delle ISCRIZIONI ON LINE, procedura che l’utente troverà sul sito istituzionale dell’Ente, nella sezione SERVIZI ON LINE. Dovranno utilizzare questa nuova procedura sia gli utenti che intendono confermare il proseguimento del percorso educativo presso le nostre strutture iniziato nell’anno scolastico 2019/2020 sia gli utenti che invece intendono presentare per la prima volta la domanda di iscrizione alle strutture educative dell’Ente.

Le strutture educative comunali che potranno essere selezionate dall’utente sono:

  • nido d’infanzia “L’Aquilone” – via del Santuario 176 – sezione medi e grandi

  • nido d’infanzia “Raggio di Sole” – via Colle Marino 125/1– sezione medi e grandi

  • nido d’infanzia “Il Bruco” – via Rigopiano 90 – sezione piccoli, medi e grandi

  • nido d’infanzia “Il Gabbiano”– via Cecco Angiolieri – sezione medi e grandi

  • nido d’infanzia “La Conchiglia” – via Vespucci, 2 – sezione piccoli, medi e grandi

  • nido d’infanzia “La Mimosa” – via Benedetto Croce, 98 – sezione medi e grandi

L’inserimento delle istanze potrà essere fatto a decorrere dal 19 giugno 2020 con scadenza fissata al 20 luglio. Tutte le informazioni saranno contenute nell’avviso pubblico di imminente pubblicazione.

Sempre a causa della delicata situazione sanitaria che oggi stiamo vivendo, quest’anno è stata scelta una soluzione innovativa attivando l’OPEN DAY virtuale che darà la possibilità alle famiglie di accedere virtualmente nelle strutture avendo a disposizione dei brevi video di presentazione.

PROTOCOLLI D’INTESA CON LE STRUTTURE PRIVATE AUTORIZZATE

Per le famiglie che saranno presenti nelle liste d’attesa che si andranno a generare quando si potranno completare le istruttorie delle ammissioni, anche per questo anno scolastico 2020/2021 verrà data la possibilità di partecipare al progetto già attivo da alcuni anni “IL NIDO: DIRITTO DEI BAMBINI”, progetto finanziato da fondi erogati dalla regione Abruzzo che permette di inserire i bambini presenti nelle liste d’attesa nei nidi privati autorizzati che daranno all’Amministrazione una disponibilità di posti.

Le famiglie avranno a disposizione un elenco delle strutture che aderiranno al Progetto, con indicati i posti messi a disposizione da ogni singola struttura, e potranno opzionare una o più strutture. Per agevolare la scelta della struttura, le famiglie potranno accedere virtualmente anche in questo caso nella sezione dell’OPEN DAY VIRTUALE che accoglierà anche le presentazioni dei nidi provati autorizzati che vorranno essere inseriti.

ANNO SCOLASTICO 2019 / 2020 – SOSPENSIONE RETTE – RIPROGETTAZIONE

L’emergenza COVID 19 ha determinato la sospensione dei servizi educativi per la prima infanzia pubblici e privati autorizzati a far data dal 5 marzo 2020, interrompendo di fatto la fruizione del servizio a domanda individuale per tutti gli utenti iscritti ai nidi d’infanzia comunali per l’anno scolastico 2019/2020, inseriti sia nelle strutture comunali a gestione diretta (con personale dell’Ente) e indiretta (Cooperative) e sia nelle strutture private autorizzate in regime di convenzione.

Essendo un servizio a domanda individuale sospeso da superiori decisioni legate all’emergenza COVID e non per volontà dell’Amministrazione, le rette degli utenti iscritti ai nidi d’infanzia comunali per l’anno scolastico 2019/2020, inseriti sia nelle strutture comunali a gestione diretta e indiretta e sia nelle strutture private autorizzate in regime di convenzione, sono state sospese con decorrenza dal mese di marzo 2020 e fino al mese di giugno compreso, in corrispondenza della chiusura dell’anno scolastico 2019/2020.

Alcuni utenti hanno effettuato il pagamento della retta del mese di marzo 2020 ed è stato necessario individuare le modalità di rimborso della stessa distinguendo tra:

  1. utenti che hanno completato il percorso educativo nel nido: in questo caso la somma versata viene interamente rimborsata;

  2. utenti che proseguiranno a settembre la frequenza al nido: in questo caso la somma versata viene scalata sulle rette dovute per il nuovo anno scolastico 2020/2021.

Sempre a seguito della sospensione delle attività in presenza, al fine di dare un sostegno alle famiglie nella gestione dei bambini in casa, nell’organizzazione delle loro attività quotidiane, nel proseguire il percorso di crescita educativa e pedagogica avviato ad inizio anno con l’equipe educativa di ogni nido, si è reso necessario ripensare la modalità di erogazione del servizio per tutte i nidi d’infanzia comunali, sia gestiti dal proprio personale (gestione diretta) che dalle Cooperative (gestione indiretta). Per le strutture educative comunali a gestione diretta (personale dell’ente) la riprogettazione è stata attivata dal mese di maggio attraverso una rimodulazione della programmazione predisposta all’inizio dell’anno scolastico, mentre per le strutture educative comunali a gestione indiretta (cooperative) la riprogettazione è stata attivata per il mese di giugno, nell’intento di proseguire il percorso iniziato a settembre e condiviso tra bambino, famiglia ed equipe educativa, quella che può essere sìntetizzata con il termine “comunità educante”, così da non perdere i frutti del lavoro svolto da settembre a marzo e mantenere saldo il legame tra il bambino e le figure dell’Equipe del nido da lui frequentato, nido in cui proseguirà e completerà il suo percorso di crescita dei primi tre anni di vita.

Per le attività di riprogettazione non sarà corrisposto il pagamento della retta da parte delle famiglie, non essendo attività svolte in presenza o sostitutive del servizio originariamente richiesto.