Cultura

trabocchi costa

COMUNICATO STAMPA

Torna l’evento “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto” Dal 30 giugno al 12 luglio appuntamento con il pesce locale sulla Costa dei Trabocchi. E il Flag prevede nuovi interventi a sostegno del settore ittico “Sosteniamo i nostri pescatori, oggi più che mai”. E’ questo l’invito lanciato dal Flag Costa dei Trabocchi alla luce della crisi economica che ha colpito in maniera diretta anche il settore ittico, con una netta flessione del volume di affari per i pescatori dovuta sia alla chiusura dei ristoranti che alla diminuzione di consumo di pesce fresco da parte delle famiglie durante la fase del lockdown. E’ per questa ragione che il Consorzio per lo sviluppo della pesca e della Costa dei Trabocchi, dopo aver promosso nella fase uno delle mirate campagne di comunicazione per incentivare gli utenti a mangiare i prodotti a miglio zero, è ora pronto con una nuova edizione della manifestazione “Le stagioni del mare. Dalla rete al piatto”, ideata per valorizzare il pesce locale di stagione e recuperare le tradizioni culinarie marinare. L’appuntamento dedicato all’estate si svolgerà dal 30 giugno al 12 luglio coinvolgendo 22 ristoranti della provincia di Chieti che, come da programma, proporranno menù a prezzi vantaggiosi utilizzando solo pesce fresco, locale e di stagione, in abbinamento a vini di qualità del territorio. L’iniziativa è promossa dal Flag Costa dei Trabocchi in sinergia con Slow Food Lanciano, Confcommercio, Confesercenti, con il coinvolgimento degli operatori della pesca e della ristorazione, ed è realizzata in partnership con l’azienda Codice Citra con i vini della linea FERZO WINES. Tra i pesci presenti nei piatti elaborati dagli chef: alice, calamaro, cefalo, cicala di mare, gallinella, gambero rosa, moscardino, nasello, merluzzo, palamita, pagello, polpo, razza, sardina, scampo, scorfano, sgombro, sogliola, suro, triglia, totano, cozze e vongole.   A presentare l’iniziativa questa mattina, in uno dei ristoranti coinvolti nell’evento, Baia Cattleya di Ortona - scelto perché gestito dal pescatore Fabrizio Leonzio che è stato in grado di diversificare le sue attività realizzando anche uno stabilimento balneare, un ristorante con cucina tradizionale e prossimo ad avviare un’attività di pescaturismo - sono stati il presidente del Flag Costa dei Trabocchi Franco Ricci e il direttore Valerio Cavallucci. «Abbiamo deciso di ripartire subito con la manifestazione Le Stagioni del Mare perché, in questo momento, è fondamentale sensibilizzare residenti e turisti al consumo dei nostri prodotti ittici», ha spiegato Ricci. «E’ con questo obiettivo che, nelle nostre campagne di comunicazione, abbiamo riservato un’attenzione particolare non solo ai ristoranti coinvolti nell’evento, ma anche ai luoghi di vendita diretta del pescato locale. Vogliamo dare un segnale forte ai nostri pescatori dicendo loro che, oggi più che mai, il Flag Costa dei Trabocchi è al loro fianco e li sostiene». La conferenza stampa di oggi ha rappresentato anche l’occasione per fare il punto sulle diverse misure messe in atto dal Flag per fronteggiare la crisi economica dovuta all’emergenza coronavirus. «Abbiamo elaborato, in collaborazione con la Regione Abruzzo, una rimodulazione del nostro Piano di azione pari a 300 mila euro, per inserire alcuni interventi concreti a sostegno dei pescatori», ha evidenziato il direttore Cavallucci. «Metteremo a disposizione dei contributi per l’acquisto di nuove attrezzature, come reti, nasse e cestelli, per una pesca più selettiva e sostenibile, dal momento che il prodotto non idoneo alla vendita verrà reimmesso in mare ancora vivo. Abbiamo, poi, previsto dei fondi per la realizzazione di una piattaforma online, e la dotazione dei relativi dispositivi elettronici, che consentirà ai pescatori di comunicare in tempo reale le catture quotidiane ai potenziali clienti che potranno prenotare il pesce e ritirarlo in banchina o chiedere la consegna a domicilio». Tra le iniziative messe in cantiere dal Flag in questo periodo anche l’acquisto di un “truck fish bar”, un container facilmente trasportabile dove verranno realizzati aperitivi e stuzzicherie di pesce. «Sarà uno strumento che potrà essere spostato nelle piazze di tutta la Costa dei Trabocchi o utulizzato, all’occorrenza, durante eventi e manifestazioni». L’elenco di tutti i ristoranti aderenti all’iniziativa e i relativi menù proposti sono disponibili sul sito internet

www.lestagionidelmare.it. Ortona, 26 giugno 2020

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pescara alberghiero de cecco

 

COMUNICATO STAMPA

Asili nido comunali: definite la procedure

per le iscrizioni al nuovo anno scolastico

L’attuale situazione di emergenza epidemiologica che interessa tutto il territorio nazionale ha determinato uno slittamento temporale dell’avvio delle iscrizioni ai nidi d’infanzia comunali per il nuovo anno scolastico 2020/2021, il cui avviso pubblico da Regolamento veniva emesso ogni anno nel mese di maggio.

<Nonostante ad oggi non sono uscite indicazioni o decreti ministeriali che regolamentino la riapertura delle strutture educative per la prima infanzia – ha dichiarato l’assessore comunale agli Asili nido Mariarita Paoni Saccone - in termini di tempi, numeri e modalità l’Amministrazione ha ugualmente attivato l’iter per l’avvio delle nuove iscrizioni al fine di avere un dato certo sul numero della “domanda” da parte delle famiglie>.

La prima novità di questo anno, determinata anche dalla situazione di emergenza epidemiologica, è data dall’attivazione delle ISCRIZIONI ON LINE, procedura che l’utente troverà sul sito istituzionale dell’Ente, nella sezione SERVIZI ON LINE. Dovranno utilizzare questa nuova procedura sia gli utenti che intendono confermare il proseguimento del percorso educativo presso le nostre strutture iniziato nell’anno scolastico 2019/2020 sia gli utenti che invece intendono presentare per la prima volta la domanda di iscrizione alle strutture educative dell’Ente.

Le strutture educative comunali che potranno essere selezionate dall’utente sono:

  • nido d’infanzia “L’Aquilone” – via del Santuario 176 – sezione medi e grandi

  • nido d’infanzia “Raggio di Sole” – via Colle Marino 125/1– sezione medi e grandi

  • nido d’infanzia “Il Bruco” – via Rigopiano 90 – sezione piccoli, medi e grandi

  • nido d’infanzia “Il Gabbiano”– via Cecco Angiolieri – sezione medi e grandi

  • nido d’infanzia “La Conchiglia” – via Vespucci, 2 – sezione piccoli, medi e grandi

  • nido d’infanzia “La Mimosa” – via Benedetto Croce, 98 – sezione medi e grandi

L’inserimento delle istanze potrà essere fatto a decorrere dal 19 giugno 2020 con scadenza fissata al 20 luglio. Tutte le informazioni saranno contenute nell’avviso pubblico di imminente pubblicazione.

Sempre a causa della delicata situazione sanitaria che oggi stiamo vivendo, quest’anno è stata scelta una soluzione innovativa attivando l’OPEN DAY virtuale che darà la possibilità alle famiglie di accedere virtualmente nelle strutture avendo a disposizione dei brevi video di presentazione.

PROTOCOLLI D’INTESA CON LE STRUTTURE PRIVATE AUTORIZZATE

Per le famiglie che saranno presenti nelle liste d’attesa che si andranno a generare quando si potranno completare le istruttorie delle ammissioni, anche per questo anno scolastico 2020/2021 verrà data la possibilità di partecipare al progetto già attivo da alcuni anni “IL NIDO: DIRITTO DEI BAMBINI”, progetto finanziato da fondi erogati dalla regione Abruzzo che permette di inserire i bambini presenti nelle liste d’attesa nei nidi privati autorizzati che daranno all’Amministrazione una disponibilità di posti.

Le famiglie avranno a disposizione un elenco delle strutture che aderiranno al Progetto, con indicati i posti messi a disposizione da ogni singola struttura, e potranno opzionare una o più strutture. Per agevolare la scelta della struttura, le famiglie potranno accedere virtualmente anche in questo caso nella sezione dell’OPEN DAY VIRTUALE che accoglierà anche le presentazioni dei nidi provati autorizzati che vorranno essere inseriti.

ANNO SCOLASTICO 2019 / 2020 – SOSPENSIONE RETTE – RIPROGETTAZIONE

L’emergenza COVID 19 ha determinato la sospensione dei servizi educativi per la prima infanzia pubblici e privati autorizzati a far data dal 5 marzo 2020, interrompendo di fatto la fruizione del servizio a domanda individuale per tutti gli utenti iscritti ai nidi d’infanzia comunali per l’anno scolastico 2019/2020, inseriti sia nelle strutture comunali a gestione diretta (con personale dell’Ente) e indiretta (Cooperative) e sia nelle strutture private autorizzate in regime di convenzione.

Essendo un servizio a domanda individuale sospeso da superiori decisioni legate all’emergenza COVID e non per volontà dell’Amministrazione, le rette degli utenti iscritti ai nidi d’infanzia comunali per l’anno scolastico 2019/2020, inseriti sia nelle strutture comunali a gestione diretta e indiretta e sia nelle strutture private autorizzate in regime di convenzione, sono state sospese con decorrenza dal mese di marzo 2020 e fino al mese di giugno compreso, in corrispondenza della chiusura dell’anno scolastico 2019/2020.

Alcuni utenti hanno effettuato il pagamento della retta del mese di marzo 2020 ed è stato necessario individuare le modalità di rimborso della stessa distinguendo tra:

  1. utenti che hanno completato il percorso educativo nel nido: in questo caso la somma versata viene interamente rimborsata;

  2. utenti che proseguiranno a settembre la frequenza al nido: in questo caso la somma versata viene scalata sulle rette dovute per il nuovo anno scolastico 2020/2021.

Sempre a seguito della sospensione delle attività in presenza, al fine di dare un sostegno alle famiglie nella gestione dei bambini in casa, nell’organizzazione delle loro attività quotidiane, nel proseguire il percorso di crescita educativa e pedagogica avviato ad inizio anno con l’equipe educativa di ogni nido, si è reso necessario ripensare la modalità di erogazione del servizio per tutte i nidi d’infanzia comunali, sia gestiti dal proprio personale (gestione diretta) che dalle Cooperative (gestione indiretta). Per le strutture educative comunali a gestione diretta (personale dell’ente) la riprogettazione è stata attivata dal mese di maggio attraverso una rimodulazione della programmazione predisposta all’inizio dell’anno scolastico, mentre per le strutture educative comunali a gestione indiretta (cooperative) la riprogettazione è stata attivata per il mese di giugno, nell’intento di proseguire il percorso iniziato a settembre e condiviso tra bambino, famiglia ed equipe educativa, quella che può essere sìntetizzata con il termine “comunità educante”, così da non perdere i frutti del lavoro svolto da settembre a marzo e mantenere saldo il legame tra il bambino e le figure dell’Equipe del nido da lui frequentato, nido in cui proseguirà e completerà il suo percorso di crescita dei primi tre anni di vita.

Per le attività di riprogettazione non sarà corrisposto il pagamento della retta da parte delle famiglie, non essendo attività svolte in presenza o sostitutive del servizio originariamente richiesto.