ELEZIONI 2020

elezioni scrutatori

In Abruzzo verranno rinnovate 62 amministrazioni, una in più dopo la caduta di Ennio Facciolini, sindaco del centrodestra di Montorio al Vomano, in provincia di Teramo, avvenuta a seguito delle dimissioni di sette dei tredici consiglieri comunali.

Le sfide più attese restano quelle di Chieti, unico capoluogo di provincia al voto, e Avezzano. Tra i Comuni maggiori figurano anche Celano, Guardiagrele e Castel di Sangro, mentre quello con meno abitanti è San Benedetto in Perillis, con 127 residenti.

Gli abruzzesi aventi diritto al voto sono 185.289. C'è Chieti con 62.695 aventi diritto, Teramo con 8.624 e Pescara con 6.905.

A Chieti si contendono lo scranno di primo cittadino Fabrizio Di Stefano, Bruno Di Iorio, Paolo De Cesare, Luca Amicone, Diego Ferrara.

Ad Avezzano i candidati a sindaco sono: Tiziano Genovesi, Annamaria Taccone, Mario Babbo, Giovanni Di Pangrazio, Nicola Stornelli, Antonio Del Boccio.

A Guardiagrele, 9 mila abitanti, a ricandidarsi per il centrosinistra sarà, salvo sorprese dell'ultima ora, il sindaco uscente Simone Dal Pozzo, che se la vedrà con Donatello Di Prinzio, candidato del centrodestra. Le elezioni si svolgeranno domenica 20, dalle 07:00 fino alle 23:00 e lunedì 21 settembre, dalle 07:00 alle 15:00. Al ballottaggio dei giorni 4 e 5 ottobre potrebbero andare i comuni di Chieti e Avezzano, che hanno popolazione superiore a 15 mila abitanti.

elezioni schede

Avezzano il comune più grande al voto nella provincia dell'Aquila: dopo 15 mesi di commissariamento dovuti alla prematura caduta dell'amministrazione De Angelis, si torna alle urne. Sei i candidati: c’è Tiziano Genovesi; l’ex sindaco Gianni Di Pangrazio; Anna Maria Taccone. E ancora Mario Babbo, Antonio Del Boccio e Nicola Stornelli. 585 candidati per 25 liste.

 

Cerca la riconferma Angelo Caruso, presidente della Provincia dell’Aquila e sindaco di Castel di Sangro. Così come puntano al secondo mandato Velia Nazzarro a Carsoli, Enzo Di Natale ad Aielli, Paolo Federico a Navelli.

 

Tanti anche i comuni della Valle Subequana che andranno al voto.

 

C’è San Demetrio, con Silvano Cappelli che dopo tre mandati lascia lo scranno da sindaco. Ci sono Fagnano Alto, Fontecchio e Molina Aterno in cui i sindaci in carica, rispettivamente Francesco D’Amore, Sabrina Ciancone e Luigi Fasciani, si ripropongono. E poi c’è Acciano: quattro liste, a fronte di poco più di 300 abitanti.