Cronaca

strada provinciale

L'AQUILA: RIAPRE LA S.R.17 BIS DIR

- Tornerà percorribile a partire da oggi, giovedì 30 aprile, la S.R. 17 Bis dir C “della Funivia del Gran Sasso e di Campo Imperatore”. Una buona notizia in vista del ponte del 1 maggio, che porterà numerosi turisti nel comprensorio aquilano, sfruttando le giornate primaverili in montagna. L’amministrazione provinciale dell’Aquila, con l’ordinanza n.33 di oggi, 29/04, ha disposto infatti la riapertura dell’intero tratto, dal km 0+000 (loc. bivio Ruderi S. Egidio) al km 10+000 (località albergo di Campo Imperatore).

l aquila prefettura

L’AQUILA:14ENNE FERITO DA COLPO DI PISTOLA INDAGATO IL PADRE

– Come era inevitabile è finito sotto inchiesta, per omessa custodia dell’arma, il padre del ragazzino ferito in modo non grave da un colpo di pistola alla gamba lunedì sera. La pistola, detenuta per uso sportivo, è stata sequestrata dalla polizia. Ad accertare ora se il colpo sia partito accidentalmente o dopo un litigio tra il figlio e i suoi amici saranno la Procura e quella per i minorenni. Il tutto è accaduto all’interno del garage di proprietà della famiglia. Subito smentita l'iniziale versione di comodo, ovvero quella della macchina in fuga dalla quale sarebbe partito il colpo, per coprire la realtà.

carabinieri tre

LANCIANO:TRE ARRESTI

- Tre persone - G. M., A.F, e C.D.A, rispettivamente di 30, 39 e 46 anni - di Lanciano, sono state arrestate in flagranza di reato dai carabinieri del N.O.R. della Compagnia frentana, per furto aggravato e interruzione di pubblico servizio. Gli uomini dell’Arma, nel corso di un servizio di controllo del territorio, li hanno sorpresi ieri sera intorno alle 20:10, nel territorio del comune di Treglio, mentre asportavano cavi di rame dall’ex linea ferroviaria Lanciano-San Vito. I tre sono arrivati sul posto utilizzando l’auto in uso al 30enne. Avevano già caricato a bordo del mezzo circa 70 kg. di cavi di rame, utilizzati per il funzionamento di un passaggio a livello, e stavano per allontanarsi con la refurtiva. Dopo averli fermati, i carabinieri hanno proceduto a identificarli e, dagli accertamenti è emerso che due di loro, residenti alla periferia di Lanciano, risultavano già sottoposti alla misura cautelare degli arresti domiciliari, e quindi oltre all’arresto sono stati denunciati anche per il reato di evasione.