Cronaca

tagliacozzo carabinieri 120412 rep 04

Sarà affidato oggi l’incarico al medico legale per eseguire l’autopsia sul corpo di Arbutina Amza, la 23enne macedone morta domenica sera, travolta da un cancello.

Il cancello si è staccato dallo scorrimento e le è caduto sulla testa, non lasciandole scampo. La ragazza viveva insieme ai suoi genitori all’interno della cooperativa agricola in località Valle Solve, a Villa San Sebastiano, dove il padre lavora come custode e dove è avvenuta la tragedia.

L’area è stata sottoposta a sequestro. Sul caso sono al lavoro i carabinieri della stazione di Tagliacozzo insieme con quelli del nucleo operativo.

L'AQUILA: ELEZIONI PROVINCIALI

caruso angelo

Ridimensionato l'assessore Gerosolimo, flop dell'onorevole Piccone. Infatti, nelle elezioni provinciali che si sono svolte ieri, con un unico candidato alla presidenza, il sindaco di Castel di Sangro, Angelo Caruso, dove erano presenti tre liste, con l'elezione di dieci consiglieri, quattro alla lista "Provincia insieme", tre alla lista "Uniti per la Provincia" e tre a "Forza Popolare". Non si spiega perché, l'assessore Gerosolimo, nei vari interventi di oggi reclami la vittoria del civismo, visto che ha  eletto un solo consigliere nella persona di Mauro Tirabassi e, gli altri eletti, sono Roberto Giovagnorio, esponente del PD, Alberto Lamorgese, della coalizione di De Angelis e Alfonso Scamolla, sostenuto dal consigliere regionale Maurizio Di Nicola. Quindi, forse quanto dichiarato dall'assessore regionale, era nelle sue previsioni ma, di fatto, com'è evidente, è stato sonoramente smentito. Ottimo successo anche per Gianluca Alfonsi, terzo in termini di preferenze, mentre invece si registra una grave debacle del segretario provinciale del PD, Mario Mazzetti, che ha ottenuto un pugno di voti. Sarebbe ora che quest'ultimo, dopo le numerose sconfitte, rassegnasse le dimissioni. Auguriamo al presidente Caruso (nella foto) e a tutti gli eletti, in bocca al lupo e buon lavoro

spiritosanto

A Don Antonio Salone, parroco della chiesa dello Spirito Santo di Avezzano, è stato segnalato che qualche impostore va casa per casa - a nome di Don Antonio e di altri parroci - a chiedere offerte per le feste patronali.

Fate attenzione, ribadisce il parroco: si tratta di imbroglioni! Anzi, se per caso il fatto dovesse ripetersi, sappiate che la chiesa non sta chiedendo offerte e fate attenzione a non far entrare in casa degli sconosciuti.